Colpa dell’autobus perso: un turista veneto ha perso la testa per non essere riuscito ad arrivare in tempo alla fermata e si è scagliato contro l’agente della polizia locale della val di Fassa che gli si era avvicinato per dargli una mano. Il parapiglia è accaduto ieri pomeriggio a Canazei.

Mancavano pochi minuti alle 17 quando un agente ha notato un uomo fuori di sé, in mezzo alla strada. «È successo durante un controllo nel centro. L’agente ha visto l’uomo agitato e si è avvicinato per calmarlo e per capire cosa stava succedendo - spiega il comandante della polizia locale della Val di Fassa, Gianluca Ruggiero - A quel punto è iniziata una discussione, con l’uomo che ha colpito l’agente più volte al volto, facendolo cadere».

Il turista si è poi allontanato. Lo hanno rintracciato pochi minuti dopo i carabinieri di Canazei, che hanno proceduto con l’identificazione. Nel frattempo è intervenuta l’ambulanza, che ha accompagnato l’agente, 46 anni, al pronto soccorso dell’ospedale di Cavalese per le cure. La prognosi di guarigione è di cinque giorni. Il turista, un trentenne di Mestre, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.