«I sapori dell'arte», anche il cibo in mostra
Sabato 29 luglio alle ore 17.30, negli antichi e affascinanti spazi interni di Casa de Gentili a Sanzeno, si terrà l’inaugurazione dell’attesissima mostra «I sapori dell’arte. Arte a confronto con il colore e la bellezza del cibo, da de Chirico al contemporaneo».
Nata da un’idea di Serena Ciccolini, assessore alla cultura del Comune di Sanzeno, e curata da Marcello Nebl con la collaborazione di Pietro Weber e Lucia Barison (Centro Culturale d’Anaunia), con i supporti della Provincia, della Comunità della Val di Non, dell’Associazione culturale G.B. Lampi, del Bim dell’Adige e dell’Apt Val di Non, la mostra è interamente dedicata all’intimo rapporto che indissolubilmente lega arte e cibo: il cibo è sorgente di vita e, come tale, assurge, ormai da millenni, a protagonista d’eccezione delle rappresentazioni artistiche.
L’esposizione sarà suddivisa in cinque diverse sezioni, che cercano di ripercorrere cronologicamente il tragitto del rapporto tra arte e cibo.
La prima sezione si concentra sull’esposizione di nature morte dal '500 fino ai giorni nostri. La seconda sezione sarà dedicata al tema del cibo come metafora del piacere. La terza sezione sonderà, invece, il rapporto tra il cibo e la metafisica nelle nature morte contemporanee e nel linguaggio, un po’ dissacrante, della pop-art.
La quarta sezione, il nucleo centrale della mostra, vede esposti pezzi creati appositamente da artisti emergenti del panorama trentino, ma anche nazionale ed internazionale, che si sono prestati a realizzare opere che pongono particolare attenzione alla tradizione culinaria trentina.
Protagonista dell’ultima sezione, in tema di «cucina e design» è, invece, l’omaggio a Riccardo Schweizer, artista che, nel 1978, ha arredato il ristorante Da Silvio a Faedo (oggi tutelato dalla Soprintendenza per i Beni culturali della Provincia autonoma di Trento), di cui sarà esposto un tavolo imbandito.
Nella stessa sezione saranno anche presenti opere create dagli studenti della facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano.
«I sapori dell’arte» è portavoce dell’ideale di «cultura a 360°». Infatti, durante tutto il periodo di esposizione (dal 29 luglio al 15 ottobre), la mostra sarà costellata da conferenze, aperitivi musicali e cene tematiche a cura dell’Associazione strada della mela e dei sapori delle Valli di Non e di Sole e dell’osteria Casa de Gentili.
Tutte le informazioni sulle serate e sulle cene sono visibili sul sito www.stradadellamela.it, dove è disponibile anche l’elenco dei ristoranti che aderiscono all’evento.
Recandosi presso uno di questi e scegliendo il piatto dedicato alla mostra, sarà possibile ottenere un timbro. Al raggiungimento di 3 timbri, si potrà ricevere in omaggio il catalogo.
Insomma, una mostra tutta da guardare e? da gustare. Per altre informazioni sull’evento: Apt Val di Non, tel.
0463 830133, info@visitvaldinon.it