Cles, ecco i fondi per la nuova palestra ginnica multifunzionale

di Andrea Tomasi

Altro che lockdown e sedentarietà. Arriva il tempo del movimento, dell'attività sportiva. La Provincia ha stanziato 416.700 euro per la realizzazione della nuova palestra ginnica multifunzionale con relativi spogliatoi presso il Centro tempo libero di Cles. L'edificio è già in via di costruzione. I lavori in cantiere hanno subito una battuta d'arresto a causa della neve, ma si calcola che la nuova struttura sarà pronta per il prossimo luglio, quando - si spera - ci saremo lasciati alle spalle le misure restrittive in materia di Covid.

Il resto della somma (la spesa complessiva è di 555.600) sarà messo a disposizione dall'amministrazione comunale. Con l'ultima determinazione correttiva del Servizio turismo e sport si completa l'offerta per il territorio in materia di attività fisica a livello agonistico ed amatoriale. Grande entusiasmo da parte dei vertici dell'Asd Ginnastica Val di Non, impegnata fino a ieri nel campionato Fgi a Rimini.
Abbiamo parlato con Paola de Concini e Franco Demagri , rispettivamente responsabile tecnico Fgi regionale e segretario dell'associazione sportiva, che conta 309 presenze. «Per noi - ci dice de Concini che, raggiunta al telefono a Rimini, ci ha dedicato qualche minuto in attesa della competizione delle sue ragazze - è fondamentale avere una palestra attrezzata. È pensata per la ginnastica artistica, per l'attività acrobatica, ma anche per la preparazione fisica di base. È adatta per qualsiasi tipo di sport. Vuole essere un centro per tutti: con noi utilizzeranno quello spazio chi pratica atletica, gli amici e colleghi dello sci club e tutti i tipi possibili di associazioni sportive».

Ma quella che sta sorgendo vicino al palazzetto dello sport non è una palestra come le altre. «L'edificio, che ha una superficie interna di circa 700 metri quadrati, sarà dotato di tutte le attrezzature necessarie per gli allenamenti della ginnastica - racconta Demagri - Ci saranno anche le famose buche per fare gli esercizi in sicurezza». Le famose cosa? «Le buche, in gergo tecnico, sono quegli spazi (delle buche appunto) che permettono alle ragazze di fare le evoluzioni e i salti senza farsi male: quando "atterrano", anziché sul materasso, finiscono sui cubetti presenti nelle buche». Sui cubetti... «Non i cubetti di porfido a cui pensano tanti trentini quando sentono la parola "cubetti" (ride) ma i cubetti morbidi di espanso».

«La sala - si legge in una relazione dell'associazione sportiva - avrà quindi caratteristiche di multifunzionalità e sarà attrezzata con allestimenti fissi e specifici per l'allenamento in sicurezza all'approccio acrobatico. Potranno essere tenuti stage formativi, collegiali e campi scuola nazionali della Federazione Fgi».

La nuova palestra è descritta come un punto di riferimento importante, un progetto quasi ormai realtà, sostenuto anche dalla Federazione ginnastica d'Italia (Fgi). In attesa del giorno dell'inaugurazione - chiediamo - come si organizzano gli allenamenti. «Beh - risponde de Concini - per ora continuiamo come sempre: montiamo e smontiamo le attrezzature nelle palestre comunali». Ricorda che vengono organizzati corsi anche nel territorio di Predaia. «Ques'estate abbiamo ospitato anche la sezione del Parkour. Questo nuovo spazio servirà anche per la formazione estiva delle nostre ragazze». Spiega che il 4 dicembre l'associazione nonesa è salita sul podio al Campionato italiano di ginnastica artistica: «Prima agli assoluti al Campionato Silver è arrivata la nostra Martina Stanco . Le nostre ragazze lavorano tanto e bene (vedi articolo a fianco). Ci daranno tante altre soddisfazioni».

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