Sono 17.630 gli abitanti di Arco a fine anno, 62 in più dello scorso anno. Dal 2004 ormai Arco è stabilmente davanti a Riva del Garda quanto a popolazione, la cittadina benacense infatti è ferma a 17.190. Nel corso del secolo precedente, secondo le tabelle fornite dall'ufficio anagrafe, Arco è cresciuta gradualmente dai 8.882 abitanti del 1934 ai 10.115 del 1946.i 12.103 sono stati raggiunti nel 1986 mentre nel 2000 gli abitanti erano 12.438. L'impennata nell'ultimo quindicennio con percentuali di crescita mai viste del 2,44% nel 2003 e addirittura 2,84% nel 2004 per poi mantenersi in media sopra l'un per cento annuo. La crescita vertiginosa della popolazione arcense che si è registrata negli ultimi vent'anni passando da 13 mila abitanti a 18 mila ha rallentato il passo, sia per la maggiore sensibilità paesaggistica sia per la crisi economica che ha coinvolto in maniera massiccia anche il comparto edile. La ripartizione tra quartieri vede in testa Arco Nuova, che si estende lungo via Santa Caterina e zone limitrofe che somma 3.960 residenti, 1.680 famiglie di cui 585 monocomponenti.

Bolognano-Gazzi conta 2.164 residenti; seguono Arco centro storico con 2.017, Chiarano 1.551, Varignano con 1.290, San Giorgio e Grotta con 1.042, Vigne con 878, Vignole con 743, San Martino con 729, Caneve con 688, Massone con 687, Mogno con 593, Ceole Fornace con 436, Linfano e zona industriale con 316, Pratosaiano e Masi 302, Moletta con 155, Padaro Mandrea e San Giovanni con 76 e 3 senza fissa dimora. Il più anziano di Arco è Livio Parolari, nato nel 1909 e c'è un altro ultracentenario nato nel 1915. Tra i 90 e i 99 anni ci sono 260 abitanti, tra gli 80 e gli 89 ce ne sono 924; tra i 70 e i 79 1.512 e tra i 60 e i 69 1.977. In età lavorativa ci sono 9.625 abitanti. Sono 911 gli arcensi e le arcensi a frequentare le scuole superiori, 512 le inferiori, 861 le elementari, 546 la materna e 500 gli asili nido.

Le classi più numerose sono quelle degli anni 1964 con 331 abitanti, del 1965 con 305, del 1967 con 305, del 1969 con 316 e del 1971 con 310. Da notare che il saldo tra nati e morti è negativo con -8 a fine 2015 e -13 a fine 2016. Nel 2016 sono nati 75 bambini e 77 bambine. Sul fronte dello stato civile le persone single sono 8.084 mentre gli sposati sono 7.601; si contano 745 divorziati e 1.174 tra vedove e vedovi. Le laureate sono 772 mentre i laureati 704; 4.001 sono concluso la scuola superiore e 1.762 quelli che hanno portato a termine le scuole professionali.

Dei 1.543 stranieri che abitano ad Arco (667 maschi e 876 femmine) 565 sono europei e 978 non sono europei. La comunità più numerosa è quella che viene dalla Romania (330), seguita dall'Albania (186), Moldova (117), Polonia (75), Marocco (75), Ucraina (72), Cina (64), Pakistan (57), Tunisia (55) e Germania (44). Sono 103 i cittadini stranieri che nel corso del 2016 hanno preso cittadinanza italiana, un quinto di essi sono di origine albanese.
La popolazione lavorativa di Arco è così suddivisa: nel settore agricoltura, silvicoltura e pesca ci sono 246 aziende con 389 addetti; le attività manifatturiere sono 113 con 2.866 addetti; per la fornitura di acqua; reti fognarie eccetera sono 2 le aziende con 4 addetti; costruzioni 203 (714); commercio all'ingrosso e al dettaglio, riparazioni eccetera: 292 (921); trasporto e magazzinaggio: 35 (1.012); attività dei servizi di alloggio e di ristorazione: 125 le imprese con 786 occupati; servizi di informazione e comunicazione: 43 (113); attività finanziarie e assicurative 31 (193); attività immobiliari 74 (153); attività professionali, scientifiche e tecniche 64 (106); noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto 42 (265); istruzione 9 (132); sanità e assistenza sociale 6 (293); attività artistiche, sportive, di intrattenimento 13 (21); altre attività di servizi 56 (175).