Un anno di cronaca: dai jumper al femminicidio del Sesto Grado

Salutato il 2019, facciamo la sintesi - come sempre grazie al lavoro della collega Paola Malcotti - di un intero anno di cronaca.

GENNAIO
Alto Garda - nella sera del 3 gennaio un vasto incendio viene appiccato da mano dolosa in diversi punti del versante ledrense della Rocchetta, tra i 1.100 ed i 1.500 metri d’altezza. In 24 ore vanno carbonizzati circa 15 ettari di bosco ceduo.
Ledro - Un trattore, un camioncino e altri macchinari carbonizzati, gli uffici divorati dalle fiamme, i portoni sfondati: è il pesante bilancio del raid compiuto all’alba del 5 gennaio ai danni della «Costruzioni Santi» di Tiarno di Sotto; i vandali prendono di mira pure la pompa di gasolio e la colonnina del self service del «Gruppo Nord Petroli», situate a poca distanza.

FEBBRAIO
Arco - Scompare Albino Marchi, 72 anni, per decenni presidente del Gran Carnevale nonché di Amsa e ideatore del Rock Master. Anima del calcio, prima come allenatore e poi come presidente, ex assessore comunale, ha cambiato le sorti della città. Con lui se ne va anche un pezzo di storia arcense esattamente come per la morte, a fine luglio, di Bepi Filippi, altra colonna della comunità arcense e giornalista di grande esperienza.

MARZO
Tenno - Il 10 marzo gli elettori tennesi tornano alle urne: il vicesindaco uscente, Giuliano Marocchi, diventa il nuovo primo cittadino con 403 voti, contro i 393 ottenuti dallo sfidante, Andrea Cobbe.
Riva - Bilancio in passivo per il quarto anno consecutivo per la Fraglia della Vela. Le forti tensioni tra soci e direttivo rimandano tutto a maggio, quando l’assemblea approva il documento, in rosso di 96mila euro, chiedendo le dimissioni di presidente e consiglieri. A dicembre le nuove elezioni.

APRILE
Dro - Il Becco dell’Aquila torna a reclamare una vita: nel giorno di Pasqua un lancio con la tuta alare dalla parete zebrata costa la vita a Kristofer Osten, base jumper norvegese di 47 anni. Si tratta della 21a vittima di questo sport estremo. Ad agosto perderà la vita anche la svedese Josefin Sandö.

MAGGIO
Alto Garda - Erano diretti, assieme agli amici del ristorante «Antiche Mura» di Riva, dove lavoravano, all’aeroporto della Malpensa, per volare a Barcellona e festeggiare l’addio al celibato di uno di loro. Alle 4 della mattina del 15 maggio però l’auto sulla quale viaggiano Maykoll Calcinardi, 29 anni, e Andrea Selis, 21, centra in pieno il furgone di segnalazione di un cantiere sulla quarta corsia della A8, volando per decine di metri più avanti e schiantandosi capovolta sull’asfalto: entrambi muoiono sul colpo.

GIUGNO
Arco - Tragedia in via Nas: nella sera del 20 giugno Mario Stevanoski, un bimbo di neanche 3 anni, scappa dal controllo dei genitori, corre in strada e viene centrato da un’auto in transito. La famiglia, di origine macedone ma residente in Germania, era arrivata da poche ore per una visita a parenti e per festeggiare un compleanno. La città in lutto si interroga sulla viabilità.

LUGLIO
Ledro - Per festeggiare il 15° anniversario della riapertura del sentiero del Ponale e ricordare i tempi che furono, il Comitato Giacomo Cis invita una quindicina di mezzi vintage, tra camion, autobus, autocarri, autobotti, a ripercorrere un tratto della vecchia strada di collegamento tra la valle di Ledro e Riva e far rivivere così un’epoca rimasta nei ricordi e nel cuore di moltissime persone.
Alto Garda - Muore nella sua abitazione di Ferrara Andrea Stampini. Per decenni aveva svolto attività medica nel reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale di Riva ma nel 2015 gli accertamenti effettuati dai Carabinieri, dall’Università di Bologna e dall’Ordine dei Medici di Ferrara avevano portato a scoprire che il professionista non si sarebbe mai laureato.

AGOSTO
Arco - Parte la bonifica della discarica della Maza: sotto i teli di copertura ci sono un milione di metri cubi di immondizia da neutralizzare. Si comincia con il “Lotto 1”, il più vecchio e quello che negli anni ha dato maggiori problemi di inquinamento alla falda acquifera.
Riva - Anziché di sabato, come da tradizione, per la prima volta nella sua storia lo spettacolo pirotecnico della “Notte di Fiaba” va volutamente in scena di domenica sera. L’esperimento deciso dagli organizzatori non trova tutti d’accordo ma alla fine la magia dei botti regala grandi emozioni al fedele pubblico.

SETTEMBRE
Nago - La mattina del 5 settembre il corpo di Eleonora Perraro, 43enne di Rovereto, viene trovato senza vita dal marito Marco Manfrini, di 50 anni, nel parco del bar “Sesto Grado”, dove i due avevano trascorso la serata e poi la notte sulle sdraio del giardino. Sul corpo, e in particolare sul volto della donna, ci sono ecchimosi e segni di gravi lesioni. L’uomo viene indagato per omicidio aggravato e trasferito in carcere: a suo carico anche un ammonimento del Questore di Trento di pochi giorni prima, notificatogli a seguito dell’emissione di un referto medico del pronto soccorso di Rovereto della moglie, che si era fatta visitare dopo una lite coniugale.
Arco - I 17mila metri cubi previsti da Eleuterio Arcese per il progetto di recupero dell’ottocentesca Villa Angerer e la sua trasformazione in un hotel 5 stelle fanno insorgere comitati popolari e associazioni ambientaliste. Si teme un nuovo caso “ex Argentina”.

OTTOBRE
Alto Garda - Dopo un 2018 da record, stagione disastrosa per gli olivicoltori. Tra bizze del clima e cimici, la raccolta delle olive di quest’anno si riduce ai minimi termini: mai così pochi i frutti sulle piante della Busa.

NOVEMBRE
Arco - Imponente operazione di soccorso, nella notte del 3 novembre, per liberare cinque speleologi altoatesini rimasti intrappolati dall’improvvisa crescita dell’acqua all’interno della grotta del Bus del Diaol alla Moletta. Ci vogliono 11 ore ma alla fine vengono messi in salvo e riportati in superficie.
Alto Garda - Prendono il via le danze per la formazione delle liste dalle quali il prossimo 3 maggio gli elettori andranno a scegliere il proprio sindaco. Gli uscenti Adalberto Mosaner, Alessandro Betta, Renato Girardi, rispettivamente per Riva, Arco, Ledro, annunciano già il loro ritorno in pista.
Torbole - Le incessanti piogge del mese di novembre causano una frana che nella mattina del 19 rovina dalla parete orientale del monte Brione. L’hotel Baia Azzurra viene sfiorato e l’area del Linfano, giudicata a rischio, evacuata. La statale e la ciclabile tra Riva e Torbole sono chiuse al transito, per esser riaperte solo dopo una settimana con il brillamento dei massi pericolanti e la messa in sicurezza del versante roccioso. Il giorno di Santo Stefano la strada verrà poi di nuovo chiusa, per precauzione.

DICEMBRE
Alto Garda - Ad inizio mese scompare Mario Zucchelli, 82 anni. Il suo nome è legato all’economia turistica e alla politica altogardesana: storico albergatore, in passato ha ricoperto le cariche di assessore e presidente del consiglio comunale di Riva, nonché di vicepresidente provinciale dell’Asat-Associazione albergatori del Trentino.
Arco - Dopo quattro udienze e un anno e mezzo di attesa si conclude il processo per il caso del compendio ex Argentina. La Corte d’appello di Trento conferma l’assoluzione per il vicesindaco Stefano Bresciani e la funzionaria Tiziana Mancabelli; reato prescritto invece per Roberto e Gianluca Miorelli, Bianca Maria Simoncelli ed i progettisti del Gruppo Cosmi. Per il giudice non si è trattato di lottizzazione abusiva.
Nago - Terrore nella notte tra il 19 e il 20 dicembre, quando un rogo devasta il ristorante Tex Mex. Attimi di panico: quattro persone intrappolate dalle fiamme vengono salvate dal titolare, Tiziano Sessa, e dai pompieri. Distrutto il locale, forse un corto circuito.
Riva - Addio a Riccardo Giavina, 82 anni, musicista e compositore rivano acquisito a tutti gli effetti sin dai primi anni ‘70, quando divenne docente del Conservatorio. Di rilievo internazionale la produzione artistica e culturale realizzata nel corso degli anni; intenso il rapporto con l’Associazione Amici della Musica.

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