La Destra Adige in tempi di guerra
Grazie alla mostra che prenderà il via la prossima settimana e che rimarrà aperta fino al 24 settembre presso la sala multimediale della Biblioteca di Rovereto si potrà conoscere la realtà della Destra Adige durante la Grande Guerra.
L’inaugurazione si terrà il prossimo 6 settembre alle ore 17.30, con la presentazione del volume Confini di guerra. Testimonianze fotografiche e documentarie della Destra Adige e di Sasso, Nogaredo. 1914-1918 a cura di Alessandro Andreolli e Alessio Quercioli, Edizioni Osiride.
Il progetto è stato curato dal presidente del Circolo ricreativo culturale sportivo di Sasso, Osvaldo Maffei che ha riorganizzato alcuni preziosi reperti, tra cui l’album fotografico ritrovato nell’archivio di casa Marinelli di Sasso di Nogaredo. Alessio Quercioli ha analizzato il contesto storico relativo agli anni della guerra, con particolare riferimento alla situazione di Nogaredo e di alcuni centri limitrofi della Destra Adige. Alessandro Andreolli ha redatto il testo del catalogo studiando e trascrivendo anche il diario di Assunta Dorigotti (1891-1974).
Il ritrovamento del diario delle due donne Assunta Dorigotti accanto a quelle di Luigia Miorandi assieme alle foto del sergente Frantisek Prochazka, rendono la ricerca puntuale e mirata: sono testimonianze preziose che mettono in evidenza l’originalità di un luogo che ha vissuto un’apparente normalità durante i grandi sconvolgimenti bellici. All’inaugurazione parteciperanno Patrizia Regorda e Gianmario Baldi; gli autori del libro; Osvaldo Maffei, curatore della mostra organizzata dalla Biblioteca di Rovereto, Il Circolo ricreativo culturale sportivo di Sasso, la Pro loco di Brancolino e l’Associazione Culturale La Grottesca.