Vini, l'Alto Adige batte il Trentino per 19 a 10
Finisce ancora una volta con la netta supremazia dei vini altoatesini l'eterna sfida enoica tra il Trentino e l'Alto Adige: 19-10. Questo il responso della guida "I Vini d'Italia 2014" dell'Espresso presentata a Firenze. Il massimo riconoscimento riservato ai vini eccellenti (il simbolo è quello delle Cinque Bottiglie corrispondenti a un punteggio di almeno 18/20) quest'anno è stato attribuito a 272 vini
TRENTO - Finisce ancora una volta con la netta supremazia dei vini altoatesini l'eterna sfida enoica tra il Trentino e l'Alto Adige: 19-10. Questo il responso della guida "I Vini d'Italia 2014" dell'Espresso presentata a Firenze. Il massimo riconoscimento riservato ai vini eccellenti (il simbolo è quello delle Cinque Bottiglie corrispondenti a un punteggio di almeno 18/20) quest'anno è stato attribuito a 272 vini.
Molto positivo il riscontro ottenuto dai vini dell'Alto Adige (19 le eccellenze, come l'anno scorso, con i bianchi della Valle Isarco sugli scudi) mentre il Trentino ha conquistato dieci "Oscar" (uno in più dell'anno scorso). Premiati con il punteggio di 19 ventesimi l'Extra Brut Riserva Lunelli 2006, il Carmenere 2007 San Leonardo e il Teroldego Sgarzon 2011 di Elisabetta Foradori. A quota 18,5 ecco un altro gioiello dei marchesi Guerrieri Gonzaga, il taglio bordolese Terre di San Leonardo 2010, mentre a 18 troviamo il Riesling Le Strope 2010 di Zanotelli, il Besler Biank 208 di Pojer&Sandri, l'Isidor 2010 di Giuseppe Fanti, il Pinot nero 2010 Vallarom, il Groppello di Revò Lasterosse 2010 di Pietro Pancheri (ma che bella sorpresa) ed infine il Vino Santo 2004 di Giovanni Poli.
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