Pagamenti debiti, Rossi: «Da noi entro 10 giorni»
La media italiana dei pagamenti della pubblica amministrazione ha portato, come noto, all'apertura della procedura d'infrazione da parte dell'Ue. Alla media ci sono però eccezioni come il Trentino, dove circa il 93% dei pagamenti (pari a 4.292 milioni di euro su 4.618 milioni pagati complessi) vengono effettuati entro un tempo medio di dieci giorni, come da dati dell'amministrazione provinciale
TRENTO - La media italiana dei pagamenti della pubblica amministrazione ha portato, come noto, all'apertura della procedura d'infrazione da parte dell'Ue. Alla media ci sono però eccezioni come il Trentino, dove circa il 93% dei pagamenti (pari a 4.292 milioni di euro su 4.618 milioni pagati complessi) vengono effettuati entro un tempo medio di dieci giorni, come da dati dell'amministrazione provinciale.
"C'è chi si impegna a rispettare i tempi - è il commento del presidente della Provincia autonoma, Ugo Rossi, oggi a Bruxelles per una serie di impegni istituzionali - e sarebbe bene tenerne conto. Forse non è un caso che si tratti di una Provincia autonoma, e anche su questo andrebbe fatta una riflessione". In pratica, al 31 dicembre 2013 il 93% delle liquidazioni (pari a 4.292 milioni di euro su 4.618 milioni pagati complessivi) sono stati effettuati entro un tempo medio di dieci giorni.
Il mantenimento di tale performance potrebbe essere però compromesso, come fanno notare dalla provincia, dagli stringenti vincoli del Patto di stabilità, che di fatto limitano fortemente i pagamenti di parte capitale, nonostante la disponibilità di liquidità (circa 1,5 miliardi di euro).