Tensione nei pressi di Sociologia, una giovane sputa a Franco Ianeselli
E' successo tutto questo pomeriggio, 5 aprile. Il primo cittadino di Trento aveva partecipato a una lezione sui processi partecipativi. Arriva la solidarietà di Fugatti
TRENTO. Momenti di paura questo pomeriggio, 5 aprile, a Trento, nei pressi della facoltà di Sociologia. Una ragazza ha sputato al sindaco Franco Ianeselli. La giovane faceva parte di un gruppo che ha contestato il primo cittadino di Trento, reduce da una lezione sui processi partecipativi.
Il Collettivo universitario Refresh, assieme ad attivisti anarchici e del movimento No Tav aveva promosso una controlezione per protestare contro la presenza del sindaco in facoltà, segno della volontà di promuovere «propaganda per le grandi opere in Università».
Mentre Ianeselli stava lasciando la facoltà, è stato invitato a partecipare alla controlezione. Il sindaco ha proposto di rinviare il confronto, dato che era atteso da altri impegni istituzionali. A quel punto è stato raggiunto da una giovane che gli ha sputato contro.
Il messaggio di Fugatti
"Esprimere le proprie idee è un diritto..Rispettare quelle degli altri, specie se in maggioranza, è un dovere di ogni cittadino che vuol essere chiamato con questo nome". Con queste parole il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, condanna l'atto oltraggioso nei confronti del sindaco di Trento alle prese con il dissenso manifestato con metodi inaccettabili da un gruppo di manifestanti contrari alla circonvallazione ferroviaria.
"Viviamo tempo difficili - aggiunge Fugatti - con prove difficili da superare ma con sfide altrettanto grandi da cogliere. Non possiamo permettere che sul dialogo prenda il sopravvento l'intolleranza e men che meno una violenza futile e pericolosa. Piena solidarietà al sindaco a nome mio personale e di tutta la giunta provinciale".