TRENTO. Il Comune capoluogo fa il bilancio dell'impegno legato al concerto di Vasco Rossi.

Oggi, 23 maggio, il sindaco Franco Ianeselli ha fatto il punto in un incontro con la stampa, cominciato a mezzogiorno.

Per la polizia locale sono state oltre 3.300 ore di servizio nei giorni del concerto, cioè dal 18 al 21 maggio.

L'intero corpo è stati impegnato nel'arco delle 24 ore tra viabilità, parcheggi e centrale operativa.

Circa sessanta gli agenti dedicati al concerto il 18 maggio, poi, dal 19 al 21, tutto il personale della polizia locale è stato al lavoro per il grande evento di venerdì scorso.

In un comunicato, il municipio indica nel dettaglio i numeri di questo impegno: "Dal 18 al 21 maggio dalle 19 alle 7 sono stati impegnati 2 operatori per ognuno dei due turni di servizio;

 dal 19 al 20 maggio nelle 24 ore nelle centrali Security e Safety sono stati impiegati

 3 operatori per i tre turni di servizio.  Dal 18 maggio al 21 maggio sono state svolte con prestazioni sulle 24 ore 2854 ore in servizio ordinario e 495 ore in servizio straordinario.

Hanno collaborato dando il proprio supporto operativo nelle giornate del 19 e 20 maggio 40 agenti forestali Pat, 4 agenti del Corpo Alto Garda e Ledro, 4 agenti del Corpo Valle del Chiese, 3 agenti Corpo Giudicarie".

Sul fronte delle infrazioni rilevate, ecco i dati diffusi oggi: "Su un totale di 5016 posti auto distribuiti nei dieci principali parcheggi (da Zuffo all'area ex Italcementi, dall'ex Sit a Sanseverino) sono state rimosse 68 auto (1,36 per cento del totale).

Sono stati effettuati quattro interventi per abusivismo commerciale con sequestro della merce.

Nelle giornate del concerto sono stati rilevati tre incidenti stradali di cui uno conseguente all'abuso di sostanze alcoliche".