Ronzo Chienis, addio convenzione sulla polizia locale E il sindaco farà il vigile

A Ronzo Chienis sarà il sindaco, dal primo gennaio, a svolgere le funzioni proprie dei vigili urbani. Almeno quelle strettamente necessarie alla quotidianità del Comune. Il comune di Ronzo, infatti, è uscito dalla convenzione per il servizio di polizia locale in essere dal 2004 con i vicini comuni di Mori e Brentonico e dal primo gennaio sarà temporaneamente senza vigili.

Mentre, infatti, gli altri due comuni stanno rinnovando l'accordo nei rispettivi consigli comunali, i colleghi grestani si sono chiamati fuori, scegliendo di intraprendere strade diverse. Per ora, quindi, Mori e Brentonico stanno approvando una convenzione-ponte di sei mesi, vista la necessità urgente di rinnovo poiché la scadenza della precedente proroga era proprio oggi, con l'obiettivo di arrivare ad una convenzione definitiva, a due, allo scadere di questo periodo di transizione. Intanto il sindaco di Ronzo Chienis, Gianni Carotta, ha avviato le trattative con un altro corpo di polizia municipale per garantire il servizio nel suo territorio.

Perché questa scissione? «Il rapporto costi-benefici non c'era per il Comune di Ronzo - spiega il sindaco Carotta - c'era un costo troppo elevato rispetto alla presenza effettiva dei vigili urbani sul nostro territorio che era piuttosto scarsa, secondo noi. C'è da dire che Mori, Brentonico e Ronzo già nel 2018, alla scadenza naturale della convenzione stipulata precedentemente, avrebbero dovuto ridefinire le regole dell'accordo per adattarlo meglio alle esigenze di tutti trovando dei nuovi termini di collaborazione. Invece allora si decise di fare una proroga fino al 2019 e poi ne è stata fatta un'altra fino al 2020 con scadenza, appunto, il 31 dicembre. Davanti alla proposta di un'ulteriore proroga, leggendo gli atti e guardando i dati che ci sono stati forniti sul servizio, non ho ritenuto con la mia amministrazione di dover rinnovare».

Carotta non si esprime oltre, ma la questione pare prettamente politica più che tecnica fra i tre comuni lagarini. Tant'è che un accordo su tempi e costi per proseguire a tre non si è trovato.
Ora, concretamente, a Ronzo a partire dall'1 gennaio i vigili non ci saranno fino a quando una nuova convenzione non verrà stipulata. Ad assumere le funzioni della polizia locale sarà lo stesso primo cittadino Carotta. «Con il benestare della legge che lo permette, come previsto nel nostro codice penale - spiega Carotta - il sindaco assume le funzioni di ufficiale di polizia giudiziaria e va a sostituire in estrema ratio quelle che sono le funzioni dei vigilu urbani. Chiaramente andrò ad assumere questa funzione temporaneamente per gli atti che servono al Comune. In ogni caso è una situazione temporanea, le trattative per il servizio sono comunque in corso».

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