Revisioni, due auto multate al giorno
Accade ad Avio, con le telecamere che leggono le targhe
Nel corso del 2015 la polizia municipale di Ala ed Avio ha sanzionato i proprietari di quattro veicoli per la mancata revisione del mezzo ed altri tre perché non erano in possesso della copertura assicurativa.
L’anno successivo i numeri in questione sono lievitati: sulle strade che presidiano abitualmente gli agenti hanno sorpreso 65 veicoli la cui revisione era scaduta ed altri cinque privi di assicurazione. Il significativo aumento è legato all’introduzione, sul territorio di Avio, delle telecamere per la videosorveglianza dotate di lettura delle targhe e collegate ai sistemi in grado di verificare se i veicoli in transito sono in regola con la revisione e l’assicurazione.
Sono attive dall’ottobre del 2016 e in questo primo scorcio di anno hanno già individuato 81 veicoli transitati sulle strade di Avio senza aver rinnovato in tempo la revisione (45 nel mese di gennaio, già 36 in questa prima parte di febbraio per un totale di quasi due multe al giorno) e 13 mezzi sprovvisti di assicurazione (10 a gennaio e 3 da inizio febbraio ad oggi, un paio a settimana).
«Sono numeri altissimi questi per noi» commenta il comandante del corpo di polizia municipale, Luigi Cristiano. «Questo sistema di telecamere ha rappresentato un grande aiuto nella nostra attività quotidiana per rilevare questo tipo di infrazioni al codice della strada come testimoniano queste cifre». Il comandante, raccontando dell’attività che porta avanti assieme ai suoi otto uomini sul territorio, annuncia anche una novità: «Entro l’estate lo stesso sistema verrà introdotto anche ad Ala, dove attualmente sono installate telecamere che servono soltanto per la videosorveglianza. Quelle in grado di leggere anche la targa saranno posizionate in quattro punti, all’ingresso ed all’uscita del centro abitato sia sulla strada statale che su quella provinciale».
L’intento non è certo quello di far cassa aumentando le sanzioni, ma di prevenire le conseguenze che possono derivare dalla mancata revisione del veicolo e dal fatto che sia sprovvisto di copertura assicurativa. Prevenzione, dunque, è la parola d’ordine. Con l’obiettivo di educare chi si mette alla guida.
Molto spesso, soprattutto nel caso delle revisioni, accade che gli automobilisti (o i motociclisti e i guidatori di mezzi pesanti ed autocarri) semplicemente si dimentichino di questo adempimento. Le sanzioni previste dal codice della strada dovrebbero aiutarli però a non essere recidivi: per chi non ha provveduto ad effettuare la revisione la multa va dai 118 euro in caso di pagamento entro 5 giorni ai 169 euro entro 60 giorni, mentre per l’assicurazione i relativi importi sono di 594 euro e 849 euro.
L’impianto installato nel comune di Avio prevede oltre a questi occhi elettronici puntati sulle targhe anche una serie di telecamere dedicate alla videosorveglianza. Proprio in questi giorni è stato indetto il bando di gara per l’ultimo lotto di questo progetto voluto dall’amministrazione comunale di Avio, che prevede altre sette o otto telecamere da dislocare nelle frazioni. È curato da Trentino network ed è considerato uno dei sistemi migliori e più sofisticati dell’intera provincia.
Ricorderete che anche il Comune di Rovereto aveva adottato il sistema di telecamere con la lettura delle targhe per rendere più efficienti i controlli sul territorio da parte degli agenti del corpo di polizia locale. Dal Ministero dell’interno però è arrivato l’altolà: questo tipo di apparecchiature non può essere utilizzato per i controlli da remoto, se non opportunamente omologate. In altre parole non è possibile lasciare che un computer memorizzi tutte le targhe non in regola e che un agente le controlli in un secondo momento. La contestazione della violazione deve essere immediata.
A questo problema si può ovviare con l’ausilio di un tablet in dotazione agenti di pattuglia presenti sul territorio. La telecamera infatti li avvisa se transita un veicolo da sanzionare e i vigili cercano di fermarlo se hanno allestito un posto di blocco o comunque di intercettarlo se si trovano sul territorio.