Levico: nessun contagio nella Rsa né all'ex don Ziglio I vertici rassicurano

Per un errore involontario sull’edizione cartacea dell’Adige di oggi 17 marzo si sono attribuiti, in un passaggio del testo di un articolo, 34 casi di Covid-19 alla Rsa di Levico invece che alla Cis di Bezzecca nel comune di Ledro, come invece correttamente riportato in altre parti del giornale.

I vertici della Rsa di Levico ci tengono dunque con una nota a tranquillizzare ospiti e pazienti precisando che: “Nelle nostre strutture, sia in RSA (casa di riposo) sia in area disabilità (ex Centro don Ziglio) non si è al momento manifestato alcun caso di contagio. La situazione è costantemente monitorata e tenuta sotto controllo grazie anche all’encomiabile lavoro di tutto lo staff sanitario, di coordinamento, dell’impegno e della dedizione di tutti gli operatori sanitari assistenziali educativi e di tutti gli altri servizi. Levico Curae ha applicato sin dal primo momento ed attualmente applica in modo rigoroso tutte le disposizioni di contrasto della diffusione del virus via via emanate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Dipartimento Salute e politiche sociali della Provincia, dalla Apss e le disposizioni e le procedure elaborate da Upipa, la quale opera in costante confronto con le organizzazioni provinciali”.

“Vogliamo quindi tranquillizzare - aggiungono la presidente Martina Dell’Antonio e il direttore Fabrizio Uez - innanzitutto i Residenti, le famiglie, i lavoratori e tutta la comunità di Levico che al momento la situazione nella nostra Struttura, sia nella R.S.A. (casa di riposo) che nell’Area dei Servizi per la Disabilità (ex Centro don Ziglio) è sotto controllo e che le persone sono seguite, assistite, supportate con la consueta cura e attenzione.
Cogliamo l’occasione per ringraziare i residenti, i familiari, i volontari per la fiducia che ripongono in noi e un enorme ringraziamento a tutto il personale dell’Apsp Levico Curae per il grandissimo lavoro che stanno svolgendo in questo difficile momento.

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