Roberto Saviano resta fuori dal palinsesto Rai
L'ad Sergio al Messaggero: è una scelta aziendale, non politica
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Sulle tracce del bene
La «laudatio» per l’autore campano verrà pronunciata dal direttore del settimanale tedesco «Die Zeit»
Il 2013 in libreria è stato l'anno dei grandi ritorni come quello di Roberto Saviano con Zero Zero Zero, che con 500 mila copie è il libro italiano più venduto dell'anno su Amazon e il terzo in assoluto, secondo Gfk, dopo l’atteso Inferno di Dan Brown con 800 mila copie vendute e Khaled Hosseini con altrettante 800 mila copie per E l’eco rispose. Sarà ricordato anche l'arrivo a pioggia di libri su e di Papa Francesco, il Pontefice eletto dopo le clamorose dimissioni del suo predecessore Benedetto XVI, con titolo di punta per Rizzoli "Aprite la mente al vostro cuore" con 105 mila copie
Minacciato dal clan più potente della camorra, costretto a una vita sotto scorta che trasforma in una chimera perfino le più semplici azioni quotidiane, come passeggiare, salire su un treno o cenare in un ristorante. Saviano spiega come la sua esistenza sia cambiata da quando ha cominciato ad occuparsi degli affari dei Casalesi, un impegno che se da un lato gli ha regalato notorietà in Italia e all'estero, consacrandolo come scrittore di successo, dall'altro lo ha esposto al rischio di ritorsioni, al punto che oggi, per la sua sicurezza sono mobilitati sette carabinieri e due auto blindate. E poi ammette: potrebbe tornare a vivere una vita normale solo nascondendosi all'estero, sotto una falsa identità
La spesa «per la presenza di Roberto Saviano durante l'edizione del Festival dell'Economia (con spese per compensi e ospitalità di 339.000 euro) sono stati oggetto di un'interrogazione a risposta immediata del consigliere provinciale Giorgio Leonardi (Pdl). «L'ospitalità di Saviano e la scorta sono costate 730 euro, mentre per la partecipazione non era previsto alcun compenso» ha risposto il presidente della Provincia autonoma, Alberto Pacher. «Avete voluto fare propaganda - ha ribattuto Leonardi - a un falso profeta»
Sel invita il Comune di Bolzano ad esprimere la sua solidarietà a Saviano, "pesantemente insultato e intimidito addirittura con la minaccia di un intervento politico per privarlo del servizio di scorta, da Alessandro Bertoldi, coordinatore del Pdl altoatesino e le sue dichiarazioni sono state sostanzialmente avallate dall'on. Biancofiore, sottosegretaria nell'attuale governo". Letta - continua Sel - va informato "della contraddizione stridente tra gli impegni del governo e posizioni come quelle avallate in questa occasione da una componente del governo, affinchè ne possa trarre le dovute conseguenze"