Trento Capitale europea del volontariato: più di 260 spazi assegnati dal comune
27.000 metri quadrati di locali riservati alle associazioni senza scopo di lucro, più 46 depositi per 17 orti comunali. Le assegnazioni di questi spazi sono formalizzate tramite concessioni amministrative, e sono disciplinate dal Regolamento per l'assegnazione di spazi e strutture comunali a enti e associazioni senza scopo di lucro, approvato nel 2018
TRENTO. L'amministrazione comunale di Trento ha assegnato 263 spazi, per un totale di 27.000 metri quadrati di locali, alle associazioni di volontariato. A Gardolo ci sono 34 associazioni che beneficiano di questa forma di sostegno, mentre a Meano sono 15, in Bondone 28, a Sardagna 5, a Ravina-Romagnano 17, all'Argentario 25, a Povo e a Mattarello 16, a Villazzano 11, in Oltrefersina 57, a San Giuseppe-Santa Chiara 54 e a Mattarello 30.
Gli spazi sono spesso condivisi da più realtà associazionistiche. Oltre a queste sedi - informa una nota - il Comune mette a disposizione 46 depositi, per un totale di 2.400 metri quadrati, e 17 orti comunali, per un totale di 45.000 metri quadrati.
Le assegnazioni di questi spazi sono formalizzate tramite concessioni amministrative, e sono disciplinate dal Regolamento per l'assegnazione di spazi e strutture comunali a enti e associazioni senza scopo di lucro, approvato nel 2018.