Simona Ventura compie 60 anni, oltre 70 programmi televisivi: le foto

Nove Telegatti, tanti Premi Regia Televisiva, oltre settanta i programmi televisivi che l'hanno vista coinvolta come conduttrice, inviata, giurata, opinionista, ospite fissa o concorrente. Nata a Bentivoglio, Simona ha solo 21 anni quando vince la fascia di Miss Muretto, prima tappa di una lunga e fortunata carriera che la vede esordire in tv nel 1988 al fianco di Giancarlo Magalli nel programma di Rai1 Domani Sposi

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Simona Ventura compie 60 anni, oltre 70 programmi televisivi: le foto

Nove Telegatti, tanti Premi Regia Televisiva, oltre settanta i programmi televisivi che l'hanno vista coinvolta come conduttrice, inviata, giurata, opinionista, ospite fissa o concorrente. Nata a Bentivoglio, Simona ha solo 21 anni quando vince la fascia di Miss Muretto, prima tappa di una lunga e fortunata carriera che la vede esordire in tv nel 1988 al fianco di Giancarlo Magalli nel programma di Rai1 Domani Sposi

 

Lavrov a Wang, rapporti Russia-Cina fattore stabilità

(ANSA) - ROMA, 01 APR - "I Paesi della maggioranza mondiale vedono" nella cooperazione tra Russia e Cina "probabilmente il fattore stabilizzante più significativo in questo momento difficile dello sviluppo della politica mondiale": lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov incontrando a Mosca il suo omologo cinese Wang Yi. Lo riporta l'agenzia Interfax. (ANSA).

 

Tennis: russa Kasatkina ora e' australiana, non avevo scelta

(ANSA) - ROMA, 01 APR - Daria Kasatkina questa settimana giocherà il suo primo torneo da cittadina australiana, il Charleston Open, dopo aver rinunciato alla nazionalità russa. "Non avevo scelta" ha detto la tennista 27enne, numero 12 al mondo, che non torna nel suo Paese natale da due anni e mezzo, dopo aver criticato l'invasione dell'Ucraina (definita "un incubo"), le leggi contro la comunità LGBTQ+ ed essersi dichiarata gay. "Con tutto quello che sta succedendo in Russia non avevo molta scelta - ha detto a Charleston -Essendo apertamente gay, se voglio essere me stessa, dovevo fare questo passo e l'ho fatto." Kasatkina, che farà di Melbourne la sua nuova casa, si è detta nervosa, ma al tempo stesso eccitata al pensiero di giocare sotto la bandiera australiana. "Devo abituarmici - ha aggiunto la vincitrice di otto titoli Wta - Ma sono davvero felice di iniziare questo nuovo capitolo della mia vita rappresentando l'Australia sul grande palcoscenico". (ANSA).

 

Elodie, il nuovo album Mi ami mi odi in arrivo il 2 maggio

(ANSA) - ROMA, 01 APR - Dopo aver seminato indizi e piccoli spoiler, Elodie annuncia Mi ami mi odi, il nuovo album in arrivo venerdì 2 maggio. Ad anticipare il nuovo lavoro sarà il singolo che gli dà il titolo Mi Ami Mi Odi, dal 4 aprile in radio e sulle piattaforme digitali. Online il 4 aprile a mezzanotte anche il videoclip ufficiale del brano firmato da Attilio Cusani. Il nuovo progetto discografico arriva a un anno e mezzo di distanza dal clubtape Red Light e si compone di 12 tracce, tra cui, oltre alla title track, Dimenticarsi alle 7, brano presentato alla 75ª edizione del Festival di Sanremo, Black Nirvana e Feeling con Tiziano Ferro. Il singolo Mi ami mi odi, prodotto da Dardust, è un'esplorazione continua con un sound che fonde sonorità pop, elettroniche e orchestrali, e permette ad Elodie di spingersi oltre i confini musicali. La cantante è pronta a incontrare il suo pubblico con l'Elodie The Stadium Show, l'8 giugno allo Stadio San Siro di Milano e il 12 giugno allo Stadio Maradona di Napoli, dove sarà la prima donna a esibirsi sul palco dello stadio napoletano. Uno show suddiviso in quattro "atti", ognuno dedicato a una delle diverse personalità di Elodie, sottolineando i molteplici mondi che la rappresentano e l'evoluzione del suo percorso artistico. In entrambe le date evento, in uno dei quattro atti in particolare, sarà presente la celebre DJ e produttrice di fama internazionale Nina Kraviz in qualità di special guest. In scaletta, oltre ai brani più famosi della sua carriera, il pubblico avrà la possibilità di ascoltare dal vivo anche le nuove canzoni di "Mi Ami Mi Odi". (ANSA).

 

Pistola alla testa del medico, 'salva mamma o ti ammazzo'

(ANSA) - TORINO, 01 APR - Dalle minacce è passato ai fatti, puntando una pistola dietro la testa di un medico del 118. "Se non salvi mia madre ti ammazzo", avrebbe detto un uomo impugnando l'arma. Il fatto, raccontato nella versione web del quotidiano La Stampa, è accaduto a Torino, in alloggio al quarto piano delle case popolari di corso Grosseto. L'ambulanza era intervenuta per soccorrere una donna di 83 anni, sofferente al cuore. Il medico si è concentrato sulla paziente per rianimarla, nonostante quella canna di pistola a pochi centimetri dalla nuca. (ANSA).

 

Calcio:50 anni il 2 maggio, per Beckham partita la festa

(ANSA) - ROMA, 01 APR - David Beckham, che compirà 50 anni il 2 maggio, ha iniziato in anticipo i festeggiamenti. "Sono così fortunato ad avere degli amici e una famiglia fantastici con cui dare il via ai festeggiamenti per il mio 50mo compleanno", ha scritto su Instagram, ringraziando la moglie Victoria e i figli. Alla festa, svoltasi a Miami, erano presenti anche Leo Messi, Luis Suárez, Sergio Busquets, Jordi Alba, Tom Brady e Shaquille O'Neal. Una gallery fotografica mostra l'ex giocatore che indossa uno smoking in velluto, mentre Victoria ha un elegante abito bianco dalle sottili spalline. (ANSA).

 

Al Bano in Terra Santa, 'non abbandonare questi luoghi

(ANSA) - GERUSALEMME, 01 APR - "Questo ritorno a Gerusalemme è stato piacevole ma evidenzia una verità: le altre volte era quasi impossibile entrare nel Santo Sepolcro, questa mattina, invece, c'è stata la 'poesia' delle poche persone con una messa in latino antico. C'è una domanda che ci poniamo: dove sono gli altri?". Lo dichiara all'ANSA Al Bano Carrisi che fa parte della delegazione da ieri è in missione di pace in Terra Santa, insieme all'arcivescovo emerito di Taranto Filippo Santoro, e al presidente onorario dell'associazione 'L'Isola che non c'è', Franco Giuliano. La delegazione questa mattina ha visitato la Basilica del Santo Sepolcro con monsignor Santoro che ha officiato la messa insieme ai padri Francescani. "Non bisogna avere paura. Purtroppo esiste la guerra al di là di dove siamo adesso. Qui, però, c'è ancora Cristo, la sua vita i suoi passaggi. Nella sua resurrezione - ha aggiunto Al Bano - ci siamo tutti noi. Non abbandonate questi luoghi: sarebbe un'altra guerra che potrebbe essere ancora più pericolosa". Oggi la delegazione ha visitato il museo archeologico dello studio biblico Francescano, mentre domani Al Bano canterà a Nazareth nella basilica dell'Annunciazione. "Il nostro invito - ha sottolineato il vescovo emerito Santoro - è al dialogo tra le varie religioni, e che possa andare avanti la logica del negoziato, del desiderio della pace per tutti e non quello alla rincorsa all'armamento". "C'è un silenzio quasi irreale, le strade sono vuote a differenza delle altre volte. Noi vogliamo rappresentare la società civile lanciando - ha spiegato Giuliano - un messaggio di riconciliazione e dialogo". La delegazione incontrerà tra gli altri il patriarca di Gerusalemme dei Latini, cardinale Pierbattista Pizzaballa, al quale verrà consegnato il Medaglione della Pace, benedetto da Papa Francesco. (ANSA).

 

'Per Vespucci un ritorno, ad Ancona siamo di casa'

(ANSA) - ANCONA, 01 APR - Per il Vespucci ad Ancona è un ritorno a valle di un tour mondiale che ha visto la nave scuola della Marina Militare Italiana solcare i mari toccando già 35 porti in 30 paesi di 5 continenti e oggi, gettare l'àncora per la terza tappa del tour Mediterraneo, per raccontare all'Italia e agli italiani quello che è stato fatto durante il tour mondiale. "Ad Ancona Vespucci è di casa, è già stata qui diverse volte, e tra noi c'è una grande voglia di raccontare quello che abbiamo fatto - ha spiegato il capitano di corvetta Giuseppe Lai - . Ovunque stiamo ricevendo una grande accoglienza, un grande calore, prima a Trieste, poi a Venezia e aspettiamo di conoscere i marchigiani, la gente di Ancona". E l'accoglienza è entusiasta da parte di anconetani e marchigiani che fin dai giorni scorsi hanno fatto registrare sold out per la prenotazione delle visite. "Vespucci è una nave che si racconta da sola - ha detto il comandante Lai -. Anche vederla da fuori, dall'esterno, è un simbolo di italianità. E' il nostro simbolo come Marina Militare, la nave scuola in cui si formano le future generazioni degli allievi ufficiali già da 1931, da 94 anni, ed è un grande assetto di diplomazia navale, portavoce dell'Italia nel mondo, merita vederla anche dall'esterno". Per il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli l'arrivo di Vespucci "è un momento importante per Ancona, per la regione Marche, fa piacere che una nave, che è ritenuta la nave più bella del mondo, venga in un porto, in una regione che ha anche una grandissima tradizione nella gantieristica e che ci pone come eccellenza. Questa nave rappresenta anche grazie al governo, al Ministero Agricoltura, un ambasciatore del mondo delle eccellenze italiane. È una grande soddisfazione, c'è tantissima gente e soprattutto c'è una consapevolezza della bellezza che l'Italia riesce ad esportare in tutto il mondo". Entusiasmo espresso anche dal sindaco della città dorica, Daniele Silvetti che ha ringraziato il Comandante che accoglierà sul veliero i tantissimi anconetani e marchigiani ma che soprattutto "offre una grande opportunità alla città". Questa nave "un simbolo, non solo una nave scuola ma, rappresenta l'italianità nel mondo". La reazione da parte dei cittadini del mondo è confermata anche ad Ancona, dimostrata dalla lunga fila sul molo San Francesco del porto dorico, fin dalle prime ore del mattino in attesa di salire a bordo. "Questa nave che ancora nonostante la sua età naviga non è un museo, ci sono navi anche più antiche del Vespucci ma non fanno attività di questo tipo e soprattutto c'è un grande sentimento di stima e di apprezzamento verso l'Italia come paradigma di cultura e per gli italiani come ambasciatori di questa cultura" ha sottolineato Lai. (ANSA).

 

Ucciso a carnevale in Ogliastra, 'chi sa parli' sulla sabbia

(ANSA) - SASSARI, 01 APR - Dopo gli appelli social della madre di Marco Mameli, il ragazzo di Ilbono di 22 anni, ucciso otto giorni fa durante la festa di carnevale a Bari Sardo, in Ogliastra, anche l'artista sassarese Nicola Urru lancia, a suo modo, un richiamo perché chi sa parli e si faccia avanti per trovare il responsabile dell'omicidio. Urru ha, infatti, realizzato sulla spiaggia di Platamona (Sassari) un nuovo altorilievo in sabbia che mostra un uomo a cavallo, che stilizza la vittima, e tre figure che si tappano rispettivamente gli occhi, le orecchie e la bocca, raffigurando il proverbiale "non vedo, non sento, non parlo". "Oggi per Marco non esiste ancora un colpevole? La cosa che fa più rabbia, e alimenta il perpetuarsi di queste tragedie, non sono il fatto che esistano ancora azioni violente o vittime. No! La cosa più grave è vedere che esistano ancora astanti spettatori. Quelli che vedono, sentono, sanno e non fanno nulla - scrive su Fb l'artista - Uno, cento, mille devoti, vincolati al sacro voto dell'omertà. Oggi non mi rivolgo all'assassino ma a chi può aver visto o sentito. A chi può rompere questo silenzio. Non c'è nulla da vergognarsi nell'aver taciuto sino ad ora. Il silenzio, quello subito, quello patito dalla paura, si può vincere. Quando il silenzio è vigliacco, allora dobbiamo ammettere il fallimento. Dopo settimane senza un nome, è giusto chiedersi se Marco merita tutto questo e se sia morto in una coltre di omertà? L'omertà è un brutto veleno - conclude - ma l'antidoto esiste. C'è ancora tempo per la verità, la dobbiamo a Marco". (ANSA).