Riforma delle circoscrizioni, finora 7 su 9 hanno dato parere positivo
Parere negativo da Gardolo e Mattarello. I parlamentini hanno chiesto di rivedere anche il regolamento per l'assegnazione dei contributi. Gli incontri con la consigliera delegata Silvia Zanetti proseguiranno a settembre dopo la pausa estiva
TRENTO. Sette circoscrizioni di Trento sulle nove coinvolte fin'ora hanno dato parere positivo alla riforma proposta dalla consigliera Silvia Zanetti, che ha una specifica delega in materia di modifiche regolamentari e normative al fine di valorizzare il ruolo delle Circoscrizioni quali presidio di comunità.
Gli incontri interrotti per il mese di agosto riprenderanno a settembre con le ultime tre circoscrizioni. Via libera da Meano, Ravina-Romagnano, Bondone, Oltrefersina, Centro storico - Piedicastello, San Giuseppe - Santa Chiara e Villazzano. Due invece - Gardolo e Mattarello - hanno dato parere negativo sollevando alcune criticità.
La delega attribuita alla consigliera Zanetti riguarda le "modifiche regolamentari e normative" necessarie a "valorizzare il ruolo delle circoscrizioni quali presidio di comunità anche con riferimento allo sviluppo della sicurezza di prossimità".
Tantissimi - sottolinea il Comune di Trento - i suggerimenti raccolti anche dai consigli circoscrizionali che hanno dato il loro placet alla riforma: alcuni hanno chiesto un intervento più radicale rivedendo anche il regolamento per l'assegnazione dei contributi. Altri auspicano invece, nelle successive fasi di sviluppo del lavoro, un maggiore coinvolgimento dei consigli circoscrizionali con un dibattito più ampio anche tra le circoscrizioni stesse.