Tennis / Il caso

Parla Sinner: «Ora posso buttarmi alle spalle un periodo davvero molto difficile e profondamente triste»

Jannik si è detto sollevato dopo la soluzione di un caso fastidioso che lo ha tormentato in questi mesi

L’INDAGINE Un caso doping subito risolto

BOLZANO. «Ora posso buttarmi alle spalle un periodo davvero molto difficile e profondamente triste». È questo il primo commento che jannik Sinner ha affidato a un comunicato stampa e relativo alla fastidiosa vicenda di presunto doping dalla quale è stato completamente scagionato.

«Continuerò a fare il possibile – ha spiegato il numero 1 al mondo - per fare in modo di attenermi al programma antidoping dell’Itia, e sono circondato da un team molto attento e meticoloso».

Nell’affrontare questo procedimento, Jannik è stato assistito da un avvocato, Jamie Singer di Onside Law, che ha così commentato l’esito della vicenda: «Le regole antidoping devono essere estremamente strette perché abbiano effetto. Per questo può capitare che in alcuni casi anche atleti innocenti possano essere coinvolti. Non c’è alcun dubbio che Jannik Sinner sia totalmente innocente rispetto a questo caso ma il giocatore è responsabile di tutto ciò che accade all’interno del suo sistema, anche se non ne è a conoscenza, come in questo caso eccezionale».