Migranti, piano accoglienza In Regione 166 posti
Ammonta a 166 unita ogni 10mila arrivi, secondo quanto si apprende dopo la riunione tra il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, e l’Anci, l’associazione dei comuni italiani, la quota assegnata alla regione Trentino Alto Adige dal «piano strutturato» per l’accoglienza dei migranti
Ammonta a 166 unita ogni 10mila arrivi, secondo quanto si apprende dopo la riunione tra il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, e l’Anci, l’associazione dei comuni italiani, la quota assegnata alla regione Trentino Alto Adige dal «piano strutturato» per l’accoglienza dei migranti che sbarcano lungo le nostre coste. Il governo, di fronte all’emergenza sbarchi (siamo già a quota 83mila, e la stima di superare i 100mila arrivi entro l’estate appare più che realistica) ha messo a punto un piano per fronteggiare il problema dell’accoglienza, visto che i centri già predisposti sono praticamente al collasso.
Il piano prevede la preparazione, da parte di ciascuna regione, di alcune caserme, in grado di ospitare una quantità definita di persona ogni 10mila arrivi. La quota spettante al Trentino Alto Adige, che ospita già, secondo i dati del ministero, 358 migranti raccolti in vari centri di accoglienza, è tra le più basse dell’intero Paese, con 166 posti ogni 10mila arrivi. La parte più onerosa spetta alla Lombardia, con 1.389 posti ogni 10mila arrivi.