Era da poco suonata la sirena del mezzogiorno dalla Torre civica di Trento quando in Consiglio regionale è scattato il lungo applauso: Chiara Avanzo, 34 anni da Pieve Tesino, è la nuova presidente del Consiglio regionale. La prima donna a ricoprire quell’incarico, e pure la più giovane nella storia.
L’hanno votata in 39 (anche Bezzi di Forza Italia), con 18 schede bianche, mentre 5 hanno votato Dorigatti: all’unanimità della maggioranza mancano probabilmente un paio di voti.

Nata a Trento  il 1 novembre 1980, residente a Pieve Tesino, Chiara Avanzo è laureata in ingegneria per l’ambiente e il territorio, maestra di sci alpino e osservatore nivo-meteorologico di primo livello. Ha lavorato nel settore dell’ingegneria ambientale e insegnato topografia generale presso alcuni istituti tecnici del Trentino.  Nel 2005 viene eletta in Consiglio comunale a Pieve Tesino e nominata assessore alle politiche sociali e all’istruzione e nel 2010 vicesindaco.

Nel suo primo discorso Avanzo ha citare il suo predecessore Diego Moltrer, ripetendo in aula le parole con cui un anno fa lo stesso Moltrer aveva iniziato il suo mandato. «Da parte mia - ha detto - l´impegno a portare avanti, nel solco da lui tracciato e, con la stessa determinazione, volontà e trasparenza, il cammino intrapreso. Oggi avete scelto un presidente donna, una presidente giovane: spero che questo sia un segnale di buon auspicio per tante altre donne e per tanti altri giovani impegnati, bravi, appassionati».