Addizionale Irpef, azzeramento per pensionati con imponibile fino ai 15mila euro
Sulle agevolazioni relative all'addizionale regionale all'Irpef la Giunta provinciale di Trento ha definito oggi la proposta che sottoporrà ai capigruppo, che riguarda circa 40.000 pensionati quelli meno abbienti, con un imponibile fino a 15.000 euro. Il disegno di legge dà attuazione a quanto deciso in sede di approvazione della Finanziaria 2015. Per i pensionati interessati, secondo le stime della Provincia, significherà risparmiare mediamente circa 150 euro all'anno. Sei milioni di euro il minor gettito stimato per la Provincia. La proposta della Giunta provinciale di fatto azzera interamente l'addizionale regionale Irpef (pari all'1,23% che comprende lo 0,9% applicato dalla Provincia e lo 0,33% applicato dal Governo come riserva all'erario) per tutti coloro che sono titolari di un reddito da pensione inferiore a 15.000 euro lordi.
Si stima che in Trentino le persone rientranti in questa categoria siano circa 65.000: 25.000 - sottolinea la Provincia - sono però quelli che rientrano nella categoria degli "incapienti", e quindi che già ora non versano l'addizionale Irpef (si tratta di titolari di pensione con reddito che non supera i 7.500 euro annui). A beneficiare del provvedimento saranno quindi i circa 40.000 pensionati titolari di pensione che nel complesso non superano il tetto fissato: il loro risparmio medio sarà di 150 euro, con punte di 185 euro. Per tutti gli altri con redditi superiori a 15.000 euro, l'aliquota dell'addizionale regionale sull'Irpef rimane invariata ad 1,23%.