Consiglio provinciale, nel 2015 un milione di euro in affitti
Non cala, rispetto all'anno scorso, la spesa del consiglio provinciale per gli affitti. Nel 2015 si conferma infatti una cifra intorno al milione di euro, esattamente 965.139,44 euro ( vedi tabella ), per la locazione degli spazi destinati ad ospitare gli uffici del consiglio provinciale, ma anche per i gruppi consiliari, ovvero gli uffici dei consiglieri provinciali e dei loro collaboratori. Si conferma quanto previsto nel 2014, dopo la cessazione ad aprile di due affitti in via Manci e via delle Orne che costavano complessivamente 22.876 euro.
Nel 2015 si è leggermente ridotto, da 42.000 a 37.289 euro, solo il canone annuale che viene pagato a Giovanna, Giulia, Giorgio e Claudio De Lorenzi (dell'omonimo negozio di abbigliamento in via Oss Mazzurana) per due alloggi al primo e terzo piano di via delle Orne 32, di circa 200 mq, destinati al gruppo consiliare composto da Nerio Giovanazzi (Amministrare il Trentino), al gruppo del Movimento 5 Stelle fino all'anno scorso composto da due consiglieri e ora solo da Filippo Degasperi e a uffici consiliari.
Rimane confermata invece la spesa per l'affitto dei tre piani di vicolo della Sat, dietro Palazzo Trentini, dove alloggiano i gruppi consiliari di Pd, Patt, Upt, Progetto Trentino, Lega nord, Civica Trentina, Forza Italia. Per il primo piano, preso in affitto da Magazzini Europa srl , pari a 1.080 mq , il Consiglio paga quest'anno un canone di 198.198,52 euro; per parte del secondo e terzo piano di 1.380 mq della Nicolodi Costruzioni srl , l'affitto è di 263.294,68 euro. Infine, per gli ulteriori 257 mq sempre al secondo e terzo piano dello stesso stabile nel vicolo fra via Manci e via Torre Verde, si pagano 43.351,40 euro a favore della Tridentum srl.
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Da anni si trascina la discussione sul costo di questi uffici, che sono delle piazze d'armi, dove i consiglieri provinciali e i loro collaboratori stanno più che comodi. Complessivamente si tratta infatti di 2.955 mq utilizzati da 25 consiglieri (gli altri 10 sono assessori o hanno cariche istituzionali e dunque altri uffici) e un collaboratore a testa, che vuol dire circa 60 mq a disposizione a persona, mentre il decreto Monti sulla spending review del 2012 prevede un parametro di riferimento per gli uffici pubblici di 20-25 mq a testa. Ma ancora una soluzione alternativa per spendere meno non è stata trovata e così si continua a pagare l'affitto dei prestigiosi uffici.
A questa spesa si aggiunge quella di altri affitti pagati sempre alla Tridentum srl per il piano terra, il primo piano e il secondo e terzo piano del palazzo di via Torre Verde 14, dove ci sono quasi tutti gli uffici del consiglio provinciale e le sale per le commissioni per 364.165,2 euro l'anno. E poi oltre 27.000 euro alla Voltolinisport srl per un ufficio in Galleria Garbari 12 e altri 31.200 euro per un magazzino in via Torre d'Augusto 30 di Gianfranco Conta, Carla Pallaoro.
Il presidente del consiglio provinciale, Bruno Dorigatti sta sollecitando il governatore Ugo Rossi a intervenire con l'acquisto dalla Tridentum dell'immobile di via Torre Verde dove si trovano gli uffici consiliari e non i gruppi, per i quali invece si spera che la Provincia trovi un'altra destinazione. «Oggi - dice Dorigatti - l'unica sede di proprietà è Palazzo Trentini, che dà su via Manci, ma tolto il mio ufficio e pochi altri, tutti gli altri uffici operativi del consiglio provinciale si trovano dietro, nell'immobile che dà su via Torre Verde, dove siamo in affitto. Ho parlato con il presidente Rossi facendo presente che sarebbe opportuno acquistare questi uffici perché la proprietà potrebbe decidere di vendere ad altri, mentre per noi è necessario avere tutti gli uffici vicini a palazzo Trentini».