Nel suo intervento alla Camera questa mattina contro l'approvazione della legge elettorale Italicum, la deputata altoatesina di Forza Italia, Michaela Biancofiore, ha detto che "il Trentino con le minoranze linguistiche non ha nulla a che vedere". Il riferimento è al fatto che anche per il Trentino oltre che per l'Alto Adige la riforma prevede un sistema elettorale diverso, con collegi uninominali, proprio per tutelare le minoranze linguistiche.

Le ha subito replicato il deputato del Patt, Mauro Ottobre, dichiarando:" Sono affermazioni false: la invito ufficialmente a visitare con me le comunità cimbre, mochene e ladine per verificare che queste popolazioni anche a scuola imparano la propria lingua, che da sempre hanno studiato".

“Vorrei ricordare sempre alla collega onorevole Biancofiore – ha aggiunto Ottobre - che anche il Trentino faceva parte dell'Impero austro-ungarico e, a differenza dei cittadini di Bolzano, i trentini da secoli sono cittadini di lingua italiana, mentre nella provincia di Bolzano gli italiani sono stati importati nel periodo fascista per italianizzare una terra che da secoli parlava il tedesco”.