Fantinati attacca Comunione e Liberazione «Siete una lobby di denaro e potere»

«Siete una lobby di denaro e potere»

«Sono qui per denunciare come Comunione e Liberazione, la più potente lobby italiana, abbia trasformato l'esperienza spirituale morale, in un paravento di interessi personali, finalizzati sempre e comunque a denaro e potere. La politica deve essere laica, perchè deve fare il bene comune, di tutti». Il durissimo attacco al movimento fondato da don Giussani arriva proprio in casa, da uno dei palchi del Meeting di Cl da parte di Mattia Fantinati, deputato del M5S, che ha letto un intervento contemporaneamente pubblicato sul blog di Beppe Grillo.

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Fantinati, che incassa subito il plauso di Beppe Grillo, era stato invitato al Meeting a partecipare, nell'ultima giornata della kermesse riminese, al tradizionale incontro dei deputati dell'intergruppo sulla sussidiarietà. Dopo l'intervento di quattro deputati di diversi partiti, Fantinati ha segnato la differenza anche fisicamente: invece di parlare dal tavolo dei relatori, si è avviato al podio ed ha attaccato un discorso contro Cl.

«Non esiste una politica cristiana, esiste un cristiano che fa politica. Il M5S si indigna che si possa strumentalizzare in questo modo tanta brava gente e credenti cattolici». Fra lo stupore della gente in sala, con qualche fischio subito bloccato da Raffaello Vignali, deputato di Ap ed ex presidente della Compagnia delle opere, il braccio economico di Cl, Fantinati va giù duro: «avete generato un potere politico capace di influenzare sanità, scuole private cattoliche, università e appalti. Sempre dalla parte dei potenti, sempre dalla parte di chi comanda». Ricorda l'accoglienza del movimento al Meeting a Giulio Andreotti, a Silvio Berlusconi, a Roberto Formigoni.

«Caduto in disgrazia Formigoni, vi siete girati verso il governo dell'inciucio Letta e del premier attuale. Ora che avete perso anche vostri due ministri, il premier mai eletto, accortosi che i boy-scout sono troppo giovani per votare e che oramai non ha più il consenso dell'anno scorso, viene qui a ricevere la vostra benedizione baciando pantofole ed anelli». E Fantinati denuncia poi «un sottobosco di persone di Cl, che di cattolico non hanno nulla, tanto meno di senso civico».

E incalza, tutto d'un fiato: «Siete l'immagine di una Chiesa privata, che, ogni anno, forte del suo bacino di voti, si ritrova qui a parlare di valori cristiani e dell'amicizia, ma ne esce rinnovata negli affari».

CHI È MATTIA FANTINATI

Mattia Fantinati ha 40 anni, è nato a Nogara ed è cresciuto a Verona, dove vive. Si è laureato in Ingegneria gestionale a Brescia e poi ha seguito corsi di specializzazione sia in Italia (alla Bocconi) che all’estero (all’Università di Pechino e alla London School of Economics di Londra), soprattutto in ambito economico. Dal 2010 al 2014 è stato consigliere dell’Ordine degli Ingegneri di Verona. Fantinati è stato eletto deputato con il M5S nel 2013 nella circoscrizione Veneto.

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