Gran Bretagna: droga e riti sessuali, il giovane Cameron in una biografia
Del passato un po' debosciato di David Cameron quando era all’università già si sapeva. Ma ora in una biografia non ufficiale, secondo molti al veleno, quando mancano solo due settimane al congresso dei conservatori, emergono i dettagli su spinelli e strani rituali a sfondo sessuale del primo ministro quando era un giovane studente. Il volume, dal titolo «Call Me Dave», è stato scritto dall’ex finanziatore tory Lord Ashcroft, che si sarebbe così vendicato dell’esclusione da incarichi di rilievo dopo le elezioni del 2010, e dalla giornalista Isabel Oakeshott. Il libro, di cui il Daily Mail inizia oggi la pubblicazione di alcuni estratti, è una raccolta di testimonianze da parte di amici ma anche tanti nemici di Cameron. Quando era all’università di Oxford il futuro premier faceva parte di un gruppo chiamato Flam Club, dedito a fumare spinelli: un amico di Cameron a quei tempi, James Delingpole, ha detto di «aver fumato erba con Dave». Sempre sul fronte degli stupefacenti, si dice girasse cocaina nella casa londinese di Cameron, che lo permetteva. Il premier ha fatto parte in gioventù anche di una confraternita di Oxford, chiamata Piers Gaveston, e come rito iniziatico avrebbe «inserito una parte intima del suo corpo nella bocca di un maiale morto». Di fronte a tutte queste affermazioni, che fin da questa mattina hanno scosso i corridoi di Westminster, Downing Street ha sino ad ora opposto il «no comment».