Solidarietà viene espressa da Upt e Pd del Trentino all'assessore provinciale Sara Ferrari bersaglio di un volantino distribuito ieri all'esterno della scuola frequentata da uno dei suoi figli in cui vengono criticati i corsi formativi sull'identità di genere.

"Il volantinaggio contro l'assessora - dice in una nota l'Upt - è figlio di un clima pesante che dobbiamo cercare di stemperare soprattutto a livello istituzionale, attraverso un confronto pacato e propositivo; ognuno di noi deve assumersi le proprie responsabilità".

Il Pd "stigmatizza certa politica che, alzando strumentalmente i toni dello scontro su iniziative legislative che hanno il solo scopo di riconoscere l'alterità e favorire il rispetto reciproco, fomenta confusione e paura nelle famiglie, spingendo un dibattito e un confronto, che vorremmo civile, verso i confini di battaglie pericolosamente ideologiche che non ci appartengono".