In Francia un professore su due è assicurato contro gli attacchi degli allievi
Un insegnante su due in Francia per quest’anno scolastico ha sottoscritto un’assicurazione contro possibili attacchi da parte di allievi o genitori. Lo rivela il quotidiano «Le Parisien», secondo cui sono almeno 461mila i docenti che hanno scelto questa «polizza per i mestieri dell’educazione» proposta da due diverse società.
In gergo, molti la chiamano «assicurazione anti-insulti», o «anti-minacce», e secondo le testimonianze raccolte dal giornale c’è chi la considera «un sostegno indispensabile, anche se si spera di non servirsene mai». Il timore principale, rivela una giovane insegnante, è «ritrovarsi soli di fronte a un genitore o a un alunno ingestibile», in una situazione in cui la pubblica istruzione non possa aiutarli.
L’assicurazione offre invece, per un prezzo tra i 35 e i 39 euro all’anno, un servizio di assistenza giuridica, un sostegno psicologico e morale, oltre a un aiuto in caso di danni fisici.
Il successo è crescente, con il 2,7% di contratti in più tra il 2011 e il 2014, e picchi di +18,2% nella Seine Saint-Denis, dipartimento della banlieue «calda» di Parigi dove, nelle parole di un assicuratore, ci sono «molti giovani insegnanti e situazioni delicate».