In Portogallo la cittadinanza ai discendenti degli ebrei cacciati nel 1496
Il governo di Lisbona ha reso noto di avere restituito la cittadinanza portoghese, in base ad una legge approvata all’inizio dell’anno, ai primi tre discendenti di ebrei sefraditi cacciati dal Paese con l'editto del 1496.
Una legge analoga è entrata in vigore anche in Spagna il mese scorso: prevede di restituire la cittadinanza ai discendenti degli ebrei espulsi dai reali di Castiglia nel 1492, dopo essere stati vittime delle persecuzioni dell’Inquisizione.
Finora le autorità portoghesi hanno ricevuto circa 200 richieste. Due ebrei panamensi i cui antenati vivevano in Portogallo fino all’espulsione nel 1497 sono stati fra i primi a ottenere la nazionalità portoghese ed europea.