Risplende la fontana di Trevi: il restauro è finito
Torna a splendere la Fontana di Trevi a Roma. Dopo un restauro durato 17 mesi oggi pomeriggio l’acqua è tornata a riempire la vasca e le luci fanno di nuovo splendere la fontana monumentale, gioiello del tardo Barocco. Un ritorno alla normalità per il monumento simbolo della Dolce Vita, dove Federico Fellini girò la scena immortale del «bagno» di Anita Ekberg e Marcello Mastroianni.
Il restauro, partito nel giugno del 2014, è stato finanziato dalla casa di moda Fendi con 2 milioni e 180 mila euro sotto la supervisione tecnico-scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Una delle particolarità del cantiere, che oggi ha chiuso definitivamente i battenti, è che non è mai stato interrotto il tradizionale lancio delle monetine nella fontana, pur essendo vuota: è stato infatti creato uno «specchio d’acqua» ad hoc collocato al centro della recinzione.
Ma l’originalità è stata rappresentata soprattutto dal ponte panoramico, montato sull’opera progettata da Nicola Salvi, che ha accolto da 100 fino a 240 persone per volta che hanno potuto vedere da vicino la fontana ed ammirare particolari difficilmente visibili, mentre lungo la recinzione del cantiere, in pannelli trasparenti di plexiglas, sono stati montati due schermi che hanno mostrato immagini recenti e storiche legate alla fontana. Un cantiere che, secondo le stime fornite, è stato visitato da circa 3 milioni tra turisti e romani.
Al restauro è stato dedicato anche un sito www.restaurofontanaditrevi.it, creata anche un’app «Fontana di Trevi» per smartphone e dispositivi Android che ha consentito ai visitatori, entro una distanza di 200 metri, di scattare selfie con un tasto e di ricevere via mail un poster con la propria foto. Con l’applicazione smartphone è stato anche possibile per i turisti lanciare nella fontana monete virtuali. L’ultimo intervento sulla Fontana di Trevi era stato fatto 23 anni fa, l’attuale, oltre a restaurare il gruppo scultoreo, ha comportato la revisione e implementazione dell’impianto idrico, dell’illuminazione artistica, dell’impianto per l’allontanamento dei volatili e della videosorveglianza.
«Voglio annunciare qui, stasera, che la Maison Fendi finanzierà il restauro di altre quattro fontane di Roma: quella del Gianicolo, la fontana del Mosè, il Ninfeo al Pincio e la fontana del Peschiera. È un attore d’amore di Fendi verso Roma». Lo ha annunciato l’ad di Maison Fendi, Pietro Beccari, dopo il ritorno dell’acqua nella Fontana di Trevi che ha segnato la fine del restauro del monumento.