Risultano coinvolti anche due giovani trentini, fratello e sorella di Dro, che erano presenti nella sala concerti presa di mira dai terroristi: leggermente feriti, sarebbero fra le persone tratte in salvo nel blitz delle teste di cuoio dentro il Bataclan.

Sarebbero almeno quattro, tutti in condizioni non gravi, gli altri italiani rimasti feriti.

Qui sotto un video drammatico che testimonia il tragico attacco al teatro Bataclan, obiettivo di quello che probabilmente è stato il più sanguinoso degli attentati firmati dall'Isis, ieri sera a Parigi. 

Drammatica la testimonianza rilasciata poco fa da uno dei giovani sopravvissuti dentro la sala da concerti.

«Il concerto era sold-out, avevamo appena gestito gli ingressi e stavamo facendo entrare i ritardatari. Io ero per la strada, mi sono salvato per miracolo»: così dice all’Ansa il manager del Bataclan Philippe Renault ancora scioccato dalla notte dell’orrore.

«Stavano entrando gli ultimi fan degli Eagles of Death Metal», aggiunge prima di scoppiare in lacrime e continuare a mormorare «che orrore». Renault ha passato l’intera notte nei pressi del locale, finché non sono stati evacuati tutti gli spettatori e le vittime.

Ora lo staff della sala concerti sta preparando un comunicato alla stampa. Philippe Renault è un manager musicale parigino molto conosciuto, in passato ha gestito anche la programmazione dei concerti alla Maroquinerie e alla Fleche d’or e ha gestito la programmazione di un teatro parigino del regista inglese Peter Brook nel decimo arrondissement.

A quanto pare anche la band californiana è rimasta illesa.

Negli attentati di ieri notte si sono incrociate anche le storie dei fratelli Griezmann: lui in campo allo Stade de France, lei in pericolo all’interno del Bataclan, entrambi sani e salvi al termine della notte di terrore che ha colpito a morte Parigi.

A rivelare la presenza della ragazza nel teatro parigino è stato proprio Antoine Griezmann, attaccante della nazionale francese (impegnata ieri sera in una amichevole contro la Germania) e dell’Atletico Madrid, con un messaggio su Twitter: «Grazie a Dio mia sorella è riuscita a uscire dal Bataclan. Tutte le mie preghiere vanno alle vittime e alle loro famiglie. Viva la Francia».

«Hanno colpito la Francia, ma colpendo la Francia hanno colpito l’umanità intera. L’Italia è al fianco della Francia», commenta questa mattina il premier Matteo Renzi.

Dalle comunità islamiche in Italia e in Europa arriva una ferma condanna del terrorismo: l'Isis è formato da assassini, non da musulmani.

Images de la fusillade au Bataclan di lemondefr

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