Patt, Panizza ufficializza la candidatura a segretario ma in Consiglio è rottura
Il senatore e segretario provinciale del Patt, Franco Panizza , ha ufficializzato la sua ricandidatura alla guida del partito nel congresso che si terrà il 13 marzo 2016. A dare la notizia, via Facebook , è il consigliere provinciale noneso, Lorenzo Ossanna , che in un post di ieri informa che sabato sera, nel corso della tradizionale festa prenatalizia del Patt, che si è svolta al ristorante «Al Mulino» di Sanzeno, un locale che ha visto passare una bella fetta di storia degli autonomisti trentini, fin dai tempi di Franco Tretter, «Franco Panizza ufficialmente accetta la candidatura alla segreteria del partito richiesta Lorenzo Baratter a nome del gruppo Patt del consiglio provinciale ..... Grande serata!!!».
Sempre Ossanna pubblica una foto della serata, dove si vede il governatore Ugo Rossi seduto a capotavola, che a sua volta fotografa il segretario Franco Panizza, mentre parla ai commensali. E il consigliere provinciale commenta: «Un superpresidente deve essere anche un buon fotografo!!! Grazie Ugo Rossi per la tua partecipazione alla tradizionale cena del Patt».
Certo, la candidatura di Franco Panizza non è una sorpresa, perché pur non ancora ufficializzata era di fatto già sul tavolo, visto che il segretario-senatore più volte ha sottolineato la delicatezza del momento e dunque la necessità che le Stelle alpine rimangano nelle mani salde di chi già ora sta guidando il partito e che l'ha portato ad avere il presidente della Provincia e ben due parlamentari. Insomma, il rinnovamento può aspettare quando c'è in ballo l'obiettivo della riconferma di Ugo Rossi alla presidenza della Provincia e - non secondario - la riconferma di almeno un parlamentare Patt, con il passaggio dello stesso Panizza in un collegio per la Camera visto che se va in porto la riforma costituzionale per il Senato ci saranno solo due posti (uno per un sindaco e uno per un consigliere provinciale).
Ma Panizza in questo congresso non sarà solo nella corsa alla segreteria. È ormai pressoché scontata la discesa in campo del deputato Mauro Ottobre che ha già presentato la sua tesi e raccolto firme a sostegno ( vedi pezzo a fianco ) e poi c'è Giuseppe Corona , vicepresidente degli Schützen trentini, che già all'inizio di dicembre ha annunciato la sua candidatura in alternativa a Panizza sostenendo che: «Bisogna dare un segnale di svolta e di cambiamento per recuperare e salvaguardare quel poco che è rimasto della nostra identità tirolese».
E benché il consigliere provinciale Ossanna abbia scritto che il capogruppo Baratter ha chiesto, a nome di tutto il gruppo, a Panizza di ricandidarsi alla segreteria, i consiglieri provinciali sono tutt'altro che compatti su questo nome. O quanto meno, come rivela Manuela Bottamedi : «Nel gruppo è da agosto che non si parla della segreteria. Non c'è stata alcuna riunione per discutere di questo e dunque Baratter non so come possa parlare a nome del gruppo, certo non di tutto il gruppo».
Bottamedi, comunque non era presente alla cena di Sanzeno perché - spiega - aveva un altro impegno, così come non ha assistito al grande annuncio neppure Walter Kaswalder , consigliere provinciale e presidente del Patt, ormai in rotta da tempo con la linea del segretario e anche con il governatore Ugo Rossi. Kaswalder certo non sosterrà la candidatura di Panizza, anche se ancora non si sbilancia sulla sua scelta, e dichiara: «Io presenterò la mia tesi congressuale, vediamo chi la farà propria, spero sia un giovane di valore. Al Patt serve il ricambio, gente nuova. Panizza vuole tenere la segreteria solo per assicurarsi la ricandidatura al Parlamento».