Parcogiochi vietati ai figli degli evasori
Fa discutere il provvedimento deciso dal sindaco di San Germano, comune di 1700 abitanti del Vercellese
Se i genitori evadono le tasse, niente parco giochi e mensa scolastica ai figli. Lo stabilisce una delibera di un piccolo Comune del Vercellese, San Germano. Il sindaco, Michela Rosetta, fornisce questa spiegazione: «Le imposte servono a finanziare i servizi e chi non le paga non ne ha diritto». Le colpe dei padri ricadono sui figli, ma non solo.
Il taglio agli evasori riguarda anche i sacchetti gratuiti per la raccolta rifiuti, l'accesso al teatro comunale e agli impianti sportivi. Nel mirino 180 cittadini e cittadine che - secondo quanto s'apprende - hanno ricevuto lettere di richiamo, ma senza successo. Fra questi cittadini, però, ci sono anche famiglie non abbienti. A protestare, infatti, sono soprattutto genitori immigrati che si sono visti negare una serie di servizi per inadempienti nel pagamento di Tari e Tasi.
Il sindaco ha fatto sapere di essere convinta della bontà del provvedimento, ma anche di essere disponibile al dialogo.