La Cia pubblica i suoi X-Files Le storie segrete sono online
La Cia pubblica i suoi X-Files, chi lo desidera ora può curiosare nei dossier delle indagini sugli Ufo e gli alieni svolte negli anni Quaranta e Cinquanta.
''Guardate i nostri X-Files. Abbiamo deciso di mettere in evidenza alcuni documenti che sia gli scettici sia coloro che credono'' negli Ufo ''troveranno interessanti'' afferma la Cia sul proprio sito internet, dividendo i documenti in due categorie. Ispirandosi alla serie tv di successo The X-Files e ai suoi protagonisti, gli agenti Fox Mulder e Dana Scully, la Cia divide i documenti proprio in base a loro: in quelli che l'agente Mulder userebbe per cercare di persuadere gli altri sull'esistenza di attivita' extraterrestre, e quelli che l'agente Scully userebbe per offrire spiegazioni scientifiche alla visione degli Ufo.
Uno dei casi della Cia nel file dell'agente Mulder risale al 1952, quando un oggetto ''simile a una grande padella volante'' è atterrato in Germania. La Cia cita un testimone oculare che, una volta avvicinatosi al luogo dell'atterraggio dell'oggetto, ha visto due uomini con indosso una tuta metallica brillante. I due si sono chinati verso il testimone oculare, per poi tornare alla grande padella volante e spuntare il volo.
''L'oggetto ha iniziato a sollevarsi lentamente da terra e a ruotare", riferisce il testimone alla Cia, sottolineando che anche se inizialmente pensava di sognare poi avvicinandosi al terreno ha visto l'impronta circolare dell'oggetto volante. Fra i file anche i documenti e i pareri della commissione scientifica sugli Ufo. I ripetuti avvistamenti nel 1952 non avevano dati ne' prove solide per poter essere spiegati e la commissione ha concluso all'unanimita' che non c'era una diretta minaccia alla sicurezza nazionale con gli avvistamenti. Molti infatti non erano altro che aerei militari, luce riflessa da cristalli di ghiaccio e chiari raggi di luce.