Acli, 9.817 le firme raccolte per dire stop ai vitalizi
Sono 9.817 le firme raccolte dalle Acli del Trentino per la proposta di legge di iniziativa popolare contro i privilegi dei politici. «Un risultato molto significativo - commenta la segreteria di Acli trentino - e indicativo della volontà popolare di cambiare ulteriormente registro circa l'abbassamento delle retribuzioni e delle pensioni dei consiglieri regionali».
Dopo il vaglio della segreteria e dell'ufficio di presidenza della Regione Trentino-Alto Adige, il 17 marzo il testo passerà all'esame della prima commissione legislativa del Consiglio regionale. Ai lavori della commissione parteciperà anche il presidente delle Acli trentine, Fausto Gardumi, affiancato da un esperto in materia legislativa e partecipativa. «Una fase che seguirà a questa iniziativa - ha ribadito Gardumi - sarà quella di affiancare le associazioni e i movimenti della società civile trentina nell'approntamento del Terzo Statuto di autonomia».