L’anti Donald Trump aveva cinque amanti
Il ruolo di moglie tradita Hillary Clinton lo ha giocato quando il marito Bill era già presidente (per settimane, mesi e anni la stampa ha parlato del sesso orale nello studio ovale, frequentato da Monica Lewinski). E oggi Heidi Cruz - poco probabile nuova prima donna della Casa Bianca, moglie di Ted Cruz, in corsa alle primarie repubblicane dietro il miliardario newyorkese Donald Trump - è costretta nello stesso ruolo, con meno riflettori (benché ugualmente fastidiosi) puntati addosso.
Un tabloid da supermercato è infatti uscito alle casse con una «bomba»: il religiosissimo senatore del Texas che insegue la nomination repubblicana alla Casa Bianca avrebbe avuto «almeno cinque amanti». Il giornale pubblica cinque foto di donne, ognuna con gli occhi oscurati da una striscia nera e il volto pixelato per evitare una facile identificazione. Si parla, tra l’altro di «sesso in un armadio».
Secondo anticipazioni diffuse online, una delle protagoniste sarebbe una «seducente avvocatessa di Washington impegnata in politica». Il National Enquirer è quello che si dice un foglio «spazzatura», il che non significa necessariamente che, nell’America purtana, stia raccontando cose non vere . È anche il tabloid che ha rovinato la carriera politica di un altro senatore, il candidato alla nomination democratica John Edwards e messo alle corde il campione di golf Tiger Woods rivelandone le scappatelle extraconiugali.
A complicare le cose c’è lo stretto legame, emerso lo scorso autunno, tra Donald Trump - front runner dei Repubblicani - osteggiato dagli stessi suoi compagni di partito per le sue insostenibili tesi razziste e antiislamcihe - e l’amministratore delegato della società che pubblica il giornale Dave Pecker: sarebbe stata la campagna di Trump a fornire al tabloid il materiale per alcuni articoli su errori medici commessi dall’allora rivale del miliardario, il neurochirurgo Ben Carson.