Berlusconi sui 5 Stelle: «Se vincono è tragedia»
Elezioni amministrative, la paura dell’onda grillina. L’ex presidente del consiglio si appella agli elettori indecisi
«I dati ultimi che riguardano i numeri di ciascun polo, quello di centrodestra, e il polo di sinistra e i Cinque Stelle, potrebbero far arrivare alla vittoria invece che il Partito Democratico, proprio i Cinque Stelle, e sarebbe una vera tragedia».
Così Silvio Berlusconi che si è poi appellato ai presenti nominandoli «missionari, guerrieri di libertà». «Fatevi carico - ha proseguito - di convincere con argomenti giusti quegli italiani che non vanno a votare, che sono arrivati al 55%, sono 26 milioni in tutta Italia; non sono persone di sinistra, perché quelli di sinistra vanno sempre a votare in quanto sono ideologizzati, disciplinati e militarizzati, ma sono persone come noi, dei moderati disgustati da questa politica, da questi politici, delusi e rassegnati, che pensano che il loro voto non conti niente».
E ancora: «Dobbiamo spiegare a tutti, per primo ai nostri parenti, quindi agli amici e ai conoscenti, la battaglia che stiamo conducendo; c’è bisogno di conquistare almeno il 20% dei voti dei 26 milioni che non vanno alle urne».
Tutto questo quando sulle rive grilline inizia ad arrivare anche il sostegno di personaggi noti del mondo dello spettacolo: Claudio Santamaria, Fiorella Mannoia e Sabrina Ferilli.
Secondo Berlusconi «con il 20%, aggiunto ai voti che già ha il centrodestra, potremo sventare questo tentativo di deriva autoritaria, arrivare a vincere le elezioni, andare al Governo e garantire a tutti gli italiani la democrazia, la libertà».