Vicepresidenza regionale A Trento, Ok su Ossanna
Inutili le insistenze del Patt con gli alleati - Pd e Upt - per far passare il nome del consigliere Walter Kaswalder come candidato alla vicepresidenza del consiglio regionale, al posto di Chiara Avanzo, nel giorno della staffetta con Thomas Widmann (Svp), l’attuale vicepresidente di lingua tedesca che subentrerà alla presidenza dell’assemblea per la seconda parte della legislatura.
Perciò questa mattina, per sbloccare la situazione, gli autonomisti trentini hanno proposto con successo alla maggioranza il nome del capogruppo consiliare del Patt Lorenzo Ossanna, subentrato a Lorenzo Baratter ins eguito alla vicenda del patto elettorale con gli Schützen.
Nella seduta del consiglio regionale ora in corso, dunque, verrà sottoposta all'assemblea la candidatura di Ossana, mentre sono dunque ormai accantonate sia quella di Kaswalder sia quella di Chiara Avanzo, che diversamente dal collega avrebbe ottenuto il sostegno di Pd, Upt e Ual.
Ora resta da vedere se la componente sudtirolese accoglierà il nuovo nome.
Ieri, in una infuocata riunione del gruppo consiliare autonomista, alla presenza del segretario Franco Panizza e del presidente della Provincia, Ugo Rossi, Kaswalder avrebbe detto di essere pronto a sventolare in aula il documento firmato dai suoi colleghi autonomisti in cui tutti si dicevano d’accordo che a metà legilsatura sarebbe toccato a lui entrare in ufficio di presidenza al posto di Avanzo.
Kaswlader è anche convinto di poter raccogliere in aula i voti di almeno parte dell’Svp e della minoranza, quella più pronta a cogliere le occasioni per mettere in evidenza le spaccature tra il Patt e gli alleati del centrosinistra.