Oggi Berlusconi sotto i ferri: «Preoccupato ma grato per l'affetto di tanti»
L'amico di sempre Gianni Letta: ora sono più sereno
Si è concluso dopo poco più di 4 ore l'intervento a cuore aperto dell'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per la sostituzione della valvola aortica, all'ospedale San Raffaele di Milano. Secondo fonti interne del nosocomio, Berlusconi sarebbe stato trasportato nel reparto di Terapia Intensiva, dove presumibilmente rimarrà sedato fino al pomeriggio di domani.
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È cominciato intorno alle 9, all'ospedale San Raffaele di Milano, l'intervento di sostituzione della valvola aortica a Silvio Berlusconi. A guidare l'equipe chirurgica il prof. Ottavio Alfieri. Lo ha appena reso noto l'ospedale.
Toni bassi, messaggi di affetto, attestati di una leadership: alla vigilia del delicato intervento al cuore, attorno a Silvio Berlusconi il mare di Forza Italia torna repentinamente calmo e relegando alle sue profondità le fibrillazioni che hanno segnato gli ultimi giorni. Fibrillazioni che i vertici di Fi, in linea con il pensiero dell'ex premier, non mancano di definire come «fughe in avanti» dettate da una congiuntura di certo singolare: l'esito delle Comunali e la malattia del leader azzurro.
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A poche ore dall'intervento, però, le agitazioni sul futuro del partito segnano il passo alla vicinanza, personale e politica, nei confronti di un Berlusconi descritto «in serena attesa» di un'operazione che, in ogni caso, lo porterà a un riposo forzato di ben oltre un mese. Ma, sottolineano i vertici azzurri, all'orizzonte non c'è alcuna reggenza: «Fi è pienamente operativa nei suoi organismi», metteva in chiaro l'ex Cavaliere solo tre giorni fa. Parole alle quali oggi fanno eco quelli di diversi big. «Fi esiste e il suo leader si chiama Berlusconi che la governa con polso fermo», sottolinea il governatore della Liguria Giovanni Toti.