Metalmeccanici in sciopero per il rinnovo contrattuale
«Di fronte al grave stallo della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di settore, imposto dalla rigidità di Federmeccanica e Assistal, prosegue la mobilitazione dei metalmeccanici».
Lo comunicano in una nota la Fiom-Cgil, la Fim-Cisl e la Uilm del Trentino.
«I lavoratori - proseguono - hanno bloccato lo straordinario e la flessibilità. Il blocco andrà avanti ad oltranza.
Lunedì 11 luglio sarà sciopero generale di otto ore in tutto il Trentino, ad eccezione della bassa Valsugana dove i lavoratori incroceranno le braccia il 15 luglio in quanto lunedì 11 luglio è giornata festiva. Per le aziende soggette alla disciplina dei servizi essenziali il blocco dello straordinario decorre dal 10 luglio secondo le modalità comunicate in azienda».
«Fiom, Fim e Uil - concludono i sindacati - puntano a un contratto che garantisca tutele e incrementi salariali per tutti i lavoratori. Per i tre sindacati il nuovo accordo deve confermare il sistema su due livelli, con il ruolo generale del Ccnl sulle normative e sulla tutela del potere d’acquisto del salario, insieme alla qualificazione ed estensione della contrattazione di secondo livello aziendale e territoriale, per tutte le persone che lavorano nelle imprese metalmeccaniche».