Un ponte per Valeria Vittima al Bataclan
Venezia, l’iniziativa per ricordare la ragazza rimasta uccisa nel raid terroristico durante un concerto a Parigi
Valeria Solesin, la ricercatrice uccisa al Bataclan di Parigi il 13 novembre 2015, sarà ricordata a Venezia con un nuovo ponte in suo nome.
L’iter ha preso il via con la consegna dei lavori alla Ati Sicop Costruzioni srl, aggiudicataria dell’appalto. Oltre 760mila euro il costo del ponte, una passerella di 30 metri per 3,50 composta da un’unica trave reticolare in acciaio, che sarà fruibile anche dai disabili.
Un omaggio (anche simbolico) che il sindaco Luigi Brugnaro aveva annunciato subito, all’indomani della tragedia.
Simbolica anche la scelta logistica: il ponte sarà funzionale al collegamento tra l’area di Piazzale Roma e la sede dell’Università di Cà Foscari a San Giobbe.
Sono stati numerosi in questi mesi i segni con i quali Venezia ha ricordato questa sua «figlia», unica vittima italiana degli attentati di Parigi: da quelli più semplici, come un alberello di rose piantumato a Villa Heriot, al vertice italo-francese, con Renzi e Hollande, tenutosi a marzo a Palazzo Ducale nel nome di Valeria.