Britannici sulla carta Le rivelazioni del Dna
In tempi di Brexit e di orgoglio «british» si scopre che l’origine anglo-sassone nei residenti del Regno Unito è molto minoritaria. Poco meno del 37%, come è emerso da uno studio condotto dal sito Ancestry, specializzato nelle ricerche genealogiche e sul Dna.
L’ascendenza genetica nazionale è quindi ben più variegata: col 22% di componente celtica, il 20% dell’europa occidentale (Germania e Francia), 9,2% dalla Scandinavia, 3% iberica (Spagna e Portogallo), e perfino un 2% da Italia e Grecia.
«In un’epoca in cui il concetto di identità britannica è centrale per molte persone, è interessante vedere che quando si parla di origini non siamo così britannici o irlandesi come pensiamo», ha detto Brad Argent, portavoce di Ancestry Dna.