Palinuro, sub morti durante l'immersione. Cominciate le operazione di recupero dei corpi

Nessuna ipotesi viene per ora esclusa, dal malore al problema tecnico, dall'errore umano all'ebbrezza da profondità

È stato recuperato il primo dei tre corpi dei sub scomparsi ieri nelle acque di Palinuro, nel Salernitano.


Sono cominciate stamane le operazioni che mirano al recupero dei corpi dei tre sub rimasti intrappolati la mattina di venerdì scorso in un cunicolo delle Grotte di Punta Iacco a Palinuro, frazione di Centola (Salerno).

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Dopo l'individuazione ieri di due dei tre corpi - quelli di Mauro Tancredi e Silvio Anzola - avvenuta a circa 50 metri di profondità - gli speleosub (13) dei Vigili del Fuoco effettueranno stamane un nuovo sopralluogo per individuare il corpo del terzo sub, Mauro Cammardella, prima di tentare l'avvio del recupero particolarmente difficile.

Dalle ultime ispezioni è emerso che a causa del fondale limaccioso la visibilità è pari quasi a zero. Si prospetta, quindi, una nuova giornata di attesa per i familiari delle vittime e per i loro amici mentre si susseguono riunioni operative dei soccorritori. L'attività è coordinata dalla Capitaneria di Porto diretta dal tenente di vascello Andrea Palma. Sul posto anche il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Emanuele Franculli.

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