Terremoto, resta critica la viabilità fra Marche e Lazio
È ancora critica la situazione della viabilità nelle zone del terremoto al confine fra Marche e Lazio, a causa della frana che ieri sera si è abbattuta lungo la Salaria, al km 159, fra il comune di Acquasanta terme e la frazione di Quintodecimo.
Nella notte ci sono stati altri piccoli crolli, e la transitabilità è consentita solo ai mezzi di soccorso, con deviazioni a tratti e conseguenti lunghe code lungo tutto il percorso.
Vigili del fuoco, operai e tecnici sono al lavoro insieme alla Protezione civile.
Una nuova scossa è stata avvertita stamattina molto bene dai terremotati delle tendopoli e da tutta la popolazione del cratere ascolano del sisma.
La scossa era di magnitudo 3.4 ed è stata registrata dai sismografi dell'Ingv alle 7.08 con epicentro fra Arquata del Tronto e Norcia.
Secondo la sala operativa della Protezione civile, il sisma, precedutO da altre scosse minori, non avrebbe causato nuovi crolli, ma le verifiche sono appena iniziate.
Per gli sfollati ancora paura e ancora una notte trascorsa con la pioggia.