«Ottimi rapporti con la Croazia» Vucic: no contrasti con Zagabria
La Serbia è interessata ad avere i migliori rapporti possibili con la Croazia, ma intende al tempo stesso difendere i propri interessi nazionali. Parlando alla tv pubblica Rts, il premier Aleksandar Vucic si è riferito ai nuovi contrasti e alle nuove tensioni emersi con Zagabria negli ultimi mesi, sottolineando come Belgrado non intenda in alcun modo minacciare nessuno.
Al contrario, ha detto, «vogliamo incrementare il più possibile l’interscambio, che è qualcosa di interesse reciproco». Vucic ha aggiunto di conoscere Andrej Plenkovic, il nuovo leader del partito conservatore Hdz e probabile futuro premier dopo il successo elettorale dell’11 settembre.
«È una persona seria», ha detto, e «con lui e con il presidente Kolinda Grabar-Kitarovic vogliamo instaurare ottimi rapporti».
Nell’intervista Vucic si è riferito tra l’altro alla situazione in Bosnia-Erzegovina e alle tensioni crescenti legate al referendum del 25 settembre nell’entità a maggioranza serba (Rs) per l’istituzionalizzazione della Festa nazionale del 9 gennaio.
«Noi lavoriamo per allentare le tensioni», ha detto. E a una domanda su una possibile sconfitta elettorale di Angela Merkel nelle politiche del prossimo anno, Vucic ha detto di ritenere che una tale eventualità significherebbe «la fine dell’Europa come la conosciamo adesso».
«Vediamo che molti si rallegrano per le sconfitte (elettorali) della Merkel, io no, poichè Angela Merkel ci ha evitato scontri e conflitti dopo l’inizio della crisi dei migranti».