Bimba all'asilo ingerisce pezzo di gomma piuma e soffoca
Una breve distrazione dell’insegnante di sostegno o la bambina che ha eluso la sua sorveglianza, ingerendo un pezzetto di gomma piuma che l’ha soffocata uccidendola in una scuola materna di Pisa.
È su questo che si concentrano le indagini della polizia, coordinate dal sostituto procuratore Giancarlo Dominijanni, per accertare come sia possibile che una bambina disabile di sei anni possa morire davanti a tutti in una scuola materna comunale.
L’incidente è avvenuto poco prima di mezzogiorno, in un’aula dove si trovavano anche gli altri bambini e le educatrici e che ora stata posta sotto sequestro.
I responsabili della scuola hanno subito avvisato le famiglie degli alunni che sono stati fatti uscire da una finestra per non far loro vedere il corpo privo di vita della compagna.
Il dramma si è consumato in pochi minuti: la bimba è stata vista quando ormai non respirava più sulla soglia dell’aula.
Immediate le richieste di soccorso e le pratiche rianimatorie, ma per la piccola ormai non c’era più nulla da fare.
Ora sarà l’autopsia, già disposta dalla procura, a stabilire la causa esatta della morte e se vi sono stati eventuali ritardi nei soccorsi, anche se, da quanto è stato riferito, le pratiche rianimatorie effettuate sarebbero state tempestive.
L’esame medico legale potrà però accertare per quanto tempo la bimba è stata senza respirare. L’aula dove è avvenuto l’incidente è stata posta sotto sequestro e il seggio elettorale che da domani avrebbe dovuto insediarsi nella scuola materna è stato spostato altrove in segno di lutto dal Comune.
«La città - ha aggiunto il sindaco Marco Filippeschi - è piegata dal dolore. Ci siamo stretti ai genitori e ai nonni della bambina, insieme al prefetto Attilio Visconti, recandoci nella Scuola appena appresa la sconvolgente notizia. Siamo e saremo in ogni modo vicini alle famiglie della scuola, al personale e a tutta la comunità del quartiere.
Collaboriamo con l’autorità giudiziaria per l’effettuazione di tutti gli accertamenti che sono in corso. La riunione dei Capigruppo consiliari, convocata per una prima informazione sull’accaduto, ha espresso la volontà di condividere la più sentita partecipazione al dolore della famiglia». Di «notizia tragica» ha parlato anche il deputato pisano del Pd, Federico Gelli, per il quale ora «è necessario fare chiarezza sull’episodio per capire come una tragedia così immane possa essere potuta accadere e perchè non si ripeta più».