Salvini contro i migranti «Serve la pulizia di massa»
Moltissime le reazioni alle ultime dichiarazioni del leader della Lega Nord
«Ci vuole una pulizia di massa anche in Italia». Lo ha detto Matteo Salvini parlando, nella giornata di ieri, di immigrazione a Recco (Genova) per la campagna di tesseramento del Carroccio. Una pulizia «via per via, quartiere per quartiere e con le maniere forti se serve perché - ha dichiarato il leader della Lega Nord - ci sono interi pezzi d'Italia fuori controllo. Non vedo l'ora, una volta che sarò al governo, di controllare i confini come si faceva una volta e usare le navi della marina militare per soccorrere e riportare indietro i finti profughi».
La sua uscita ha scatenato una serie di dure prese di posizione. «Salvini è un fascista: chi invoca la pulizia etnica nei confronti di quelli che fuggono dalle guerre e dalla miseria è un protagonista del degrado anche nelle parole. Salvini è la vergogna del nostro Paese» è il commento di Nichi Vendola.
«Questo personaggio - conclude l'ex presidente della Regione Puglia - è sempre così: forte con i deboli, debole con i forti. È un leone che ruggisce contro i poveri cristi, ed è una pecorella che bela nei confronti dei potenti». Sconcertato anche Raffaele Paita, capogruppo del Pd nella Regione Liguria: «Questa uscita sugli immigrati è allucinante ed intollerabile. Questa destra squadrista è un pericolo per il paese».