Usa: prete fa coming out, «sono gay», standing ovation fedeli
Un sacerdote americano ha dichiarato davanti ai suoi parrocchiani la sua omosessualità e la risposta è stata una standing ovation. È accaduto qualche giorno fa nella parrocchia si Santa Bernadette a Milwaukee. Il protagonista della vicenda è il Rev. Gregory Greiten: «Sono Greg. Sono un prete cattolico romano. E sì, sono gay». La risposta dei parrocchiani è stata positiva: «Dio la benedica», lo ha incoraggiato qualcuno. A rivelare la storia è il National Catholic Reporter.
Dal Minnesota, lo stesso giornale racconta invece una vicenda di segno opposto: quella di due coristi della chiesa di san Francesco Saverio, a Shafer, Bob Bernard e Travis Loeffler, che sono stati licenziati dopo che il parroco ha scoperto il loro matrimonio gay. Loro si sono presentati comunque a messa, sedendosi tra i banchi. «Non volevamo che la gente pensasse che avevamo paura o che non avevamo più voglia di stare insieme a loro».
La decisione del Rev. Gregory Greiten è stata benedetta anche dal suo arcivescovo: «Sosteniamo Padre Greiten nel suo cammino personale e nella sua decisione di raccontare il suo orientamento sessuale», ha affermato in una nota il vescovo, Rev. Jerome Listecki. «Come insegna la Chiesa, chi ha un'attrazione per persone dello stesso sesso deve essere trattato con comprensione e compassione».
Greiten aveva parlato con il vescovo Listecki prima del suo annuncio pubblico.