L'appello dei vescovi: «Si trovi una maggioranza per il bene del Paese»
Una maggioranza per il bene dell'Italia: i vescovi italiani si appellano al Parlamento affinché mettano da parte le «ambizioni politiche» e si rimbocchino invece le maniche per dare una risposta ai «bisogni fondamentali della gente, a partire da quanti sono più in difficoltà». E allora in questo «Paese da ricucire», dove permane «un inverno non solo meteorologico», fatto di paure e violenza, occorre far ripartire il «dialogo sociale». Non «per tattica di convenienza» ma «per convinzione morale».
È il presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il cardinale Gualtiero Bassetti (nella foto) , a lanciare a nome dei vescovi, riuniti in questi giorni nel Consiglio Episcopale Permanente, un appello alla responsabilità. Niente «scorciatoie» né accordi «di volta in volta», è l'auspicio della Chiesa italiana sul difficile dopo-voto. I vescovi lanciano poi una esplicita critica alla politica tradizionale, ormai «inadeguata», che ha lasciato spazio ad una nuova forma di partecipazione dal basso «anche se - avverte il vescovo di Perugia - non è ancora prova di autentica partecipazione democratica».