Sudafrica, a una donna bianca 2 anni di carcere per razzismo
In Sudafrica una donna bianca è stata condannata a due anni di reclusione per affermazioni razziste rivolte a un poliziotto di colore. La sentenza viene segnalata dal siti sudafricani fra cui News24.
L’episodio risale al novembre 2016: la donna, l’ex-agente immobiliare Vicki Momberg, insultò l’agente intervenuto per aiutarla dopo un incidente stradale provocato per rapinarla a Johannesburg. La sua «tirata razzista» contro i «neri» fu immortalata in un video che divenne virale, ricorda il sito.
La condanna per le sue ingiurie è stata di tre anni, ma uno è stato sospeso con la condizione che la donna non ripeta il crimine nell’arco di tre anni.Momberg ha accolto il verdetto asciugandosi le lacrime. La corte ha dichiaratamente voluto tutelare la «dignità» del poliziotto e di chiunque altro.
Il Sudafrica ha vissuto in un regime di segregazione razziale (apartheid) istituita nel secondo dopoguerra dal governo di etnia bianca e rimasta in vigore fino al 1991.