«Niente smartphone in regalo, se no niente prima comunione»
La richiesta di un parroco del Reggiano
Ha chiesto espressamente di non regalare smartphone o tablet ai ragazzi che riceveranno la Prima Comunione, pena anche la mancata amministrazione del sacramento.
Come riportato dalla stampa locale, per don Giordano Goccini, parroco di Novellara, nel Reggiano, «il problema non è la tecnologia, perchè il mondo deve andare avanti, ma è necessario educare i ragazzi rispettando i loro tempi. La Comunione deve essere celebrata con una certa semplicità - ha detto il sacerdote - e invece ho l’impressione che quando si esagera con la cornice il quadro non sia granchè.
E poi noi adulti - ha aggiunto don Goccini - non ci rendiamo conto della mancanza di educazione che c’è. Dobbiamo insegnare ai ragazzi il senso del limite. Lo smartphone è proprio la tentazione di essere illimitati, di poter comunicare con tutti».